Aggiornamenti recenti Maggio 7th, 2024 2:00 PM
Dic 05, 2017 Marco Schiaffino In evidenza, Malware, News, RSS 0
Più che un classico malware, l’app malevola per Android individuata da CSE ha tutta l’aria di essere una di quelle applicazioni utilizzate per spiare utenti specifici, simile a quelle che molte società vendono a caro prezzo alle forze di polizia o ai servizi segreti. Una cosa è certa, però: 3Mobile Updater è stata pensata e progettata appositamente per colpire bersagli residenti in Italia.
I ricercatori di CSE non spiegano dove l’abbiano individuata, ma dall’analisi del codice che compone l’APK per la sua installazione è evidente che gli autori hanno (per lo meno) dei forti legami con l’Italia.
In sintesi, 3Mobile Updater è stata realizzata per apparire come un software per l’aggiornamento dedicato agli utenti di Tre Italia, ma al suo interno nasconde ben altro.
L’app (ma forse definirlo trojan sarebbe più appropriato) è in grado di raccogliere un gran numero di informazioni dal dispositivo su cui viene installata: dai social media all’elenco dei contatti, per finire con la possibilità di utilizzare la fotocamera per registrare immagini e il microfono per registrare audio ambientale.
Il tutto viene memorizzato in un database conservato in locale che viene poi caricato su un server Command and Control gestito dagli autori dell’app.
Insomma: l’impressione è che CSE si sia imbattuta in un software spia di alto livello, forse ancora in una versione in fase di sviluppo. Dall’analisi, infatti, emerge che in molte parti del codice compare il termine “Test”. L’app potrebbe quindi essere in una sorta di “fase embrionale”.
A supportare questa ipotesi c’è anche il fatto che l’esemplare individuato dai ricercatori non contiene alcuno strumento per nasconderne l’attività. Nonostante l’app visualizzi solo un messaggio di dialogo al suo avvio e poi agisca dietro le quinte, la funzione di debug è attiva e tutte le operazioni che compie vengono quindi registrate nel logo di Android.
Di solito malware di questo tipo non vengono diffusi “a tappeto” e tantomeno caricati sugli store ufficiali per Android, ma inviata attraverso email o SMS di phishing ai singoli bersagli che vengono presi di mira dagli spioni.
Mar 14, 2024 0
Mar 07, 2024 0
Mar 01, 2024 0
Feb 23, 2024 0
Mag 07, 2024 0
Mag 07, 2024 0
Mag 06, 2024 0
Mag 06, 2024 0
Mag 06, 2024 0
Gli scanner di vulnerabilità, ovvero i software usati per...Mag 03, 2024 0
Sempre più spesso si discute delle crescenti capacità...Apr 29, 2024 0
Lo United States Postal Service (USPS), l’agenzia...Apr 24, 2024 0
ToddyCat, un gruppo APT che colpisce prevalentemente...Apr 18, 2024 0
La corsa all’IA generativa ha spinto i produttori di...Mag 04, 2018 0
E se vi dicessimo che la saga di Star Wars ...Nov 14, 2016 2
Abbiamo rubato al blog di Kaspersky un vecchio pezzo di...Nov 08, 2016 2
Il numero uno degli scacchi mondiali Magnus Carlsen ha...Ott 28, 2016 0
Il pirata informatico che ha creato il ransomware cerca...Ott 11, 2016 0
Dopo la raffica di figuracce, l’azienda sospende per...Mag 07, 2024 0
A fine aprile i ricercatori di Kandji, piattaforma perMag 07, 2024 0
Gli attacchi di phishing non si fermano e i marchi...Mag 06, 2024 0
Questa settimana, il CERT-AGID ha identificato e analizzato...Mag 06, 2024 0
Gli scanner di vulnerabilità, ovvero i software usati per...Mag 06, 2024 0
Il Governo Federale della Germania, con il supporto della...