Aggiornamenti recenti Aprile 30th, 2025 9:31 AM
Lug 23, 2020 Marco Schiaffino Attacchi, Gestione dati, Hacking, In evidenza, Intrusione, News, RSS, Scenario 0
Il primo caso individuato da Bob Diachenko è stato quello del database di UFO VPN, un server che la società di “sicurezza” aveva esposto su Internet senza alcuna protezione e di cui ci siamo occupati in questo articolo giusto qualche giorno fa.
Quando i ricercatori hanno cominciato a investigare, però, hanno scoperto che l’autore degli attacchi Meow aveva colpito più di 1.000 database, cancellandone completamente il contenuto.
I bersagli hanno tutti le stesse caratteristiche: database ElasticSearch (sono 987 quelli colpiti) e MongoDB (70 vittime) i cui amministratori non hanno previsto un sistema di autenticazione per accedervi. Insomma: si tratta dei classici server “dimenticati” in rete come accade sempre più spesso.
Il bizzarro nome assegnato all’attacco (Meow) è dovuto all’abitudine dello sconosciuto hacker di sovrascrivere o cancellare i file contenuti nel database senza lasciare alcuna richiesta di riscatto o rivendicazione. Semplicemente, i file sono sostituiti con altri che contengono nel loro nome la parola “meow”.
Il fenomeno dei server insicuri “abbandonati” su Internet è emerso ormai da qualche anno e, secondo gli esperti di sicurezza, è uno degli effetti collaterali dell’adozione dei sistemi virtuali, che consentono di clonare un server e metterlo online con estrema facilità e, con la stessa facilità, dimenticarsene.
Il problema è che, in molti casi, i database in questione contengono informazioni sensibili di utenti e i pirati informatici ci vanno a nozze. I casi di furti di informazioni e di estorsioni che hanno sfruttato la sciatteria degli amministratori IT sono ormai incalcolabili.
L’autore di Meow sembra aver deciso di portare avanti una sorta di “campagna di educazione” utilizzando un sistema automatico che non punta a rubare dati o a estorcere denaro, ma semplicemente “punire” gli admin distratti.
E, tutto sommato, un po’ di simpatia finisce anche per suscitarla. D’altra parte, chi non ama i gattini?
Gen 28, 2022 0
Gen 27, 2022 0
Gen 26, 2022 0
Gen 25, 2022 0
Apr 30, 2025 0
Apr 29, 2025 0
Apr 28, 2025 0
Apr 24, 2025 0
Apr 29, 2025 0
Secondo una recente analisi pubblicata dal Threat...Apr 18, 2025 0
I ricercatori di Cisco Talos hanno pubblicato una nuova...Apr 15, 2025 0
La diffusione dell’IA e il progressivo miglioramento...Apr 09, 2025 0
Gli agenti di IA stanno diventando sempre più capaci, in...Apr 07, 2025 0
I file PDF possono diventare molto pericolosi: stando a una...Gen 29, 2025 0
Con l’avvento dell’IA generativa...Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...Apr 30, 2025 0
Quest’anno la RSA Conference, il più grande evento...Apr 29, 2025 0
Secondo una recente analisi pubblicata dal Threat...Apr 28, 2025 0
Una delle ultime patch di Windows, rilasciata per risolvere...Apr 24, 2025 0
I ricercatori di Dr. Web, fornitore russo di software...Apr 23, 2025 0
A sei anni dal primo annuncio, Google ha deciso di...