Aggiornamenti recenti Aprile 19th, 2024 9:00 AM
Mar 26, 2020 Marco Schiaffino Attacchi, Hacking, In evidenza, Intrusione, Malware, News, RSS, Vulnerabilità 0
Quando si parla di gruppi APT (Advanced Persistent Threat) di solito è in relazione ad attacchi mirati piuttosto limitati. Questa volta, però, ci troviamo di fronte a un’eccezione.
Secondo quanto riporta FireEye, infatti, uno dei più noti gruppi di hacker legati al governo di Pechino avrebbe condotto una campagna di attacchi che avrebbe preso di mira decine di imprese attive nel settore energetico, finanziario, manifatturiero, dell’informazione, dei trasporti e dei servizi.
Come si legge nel report pubblicato dai ricercatori, protagonista di questo cambio di strategia è APT41, un gruppo ben conosciuto dagli esperti di sicurezza. Secondo gli autori del rapporto, tra il 20 gennaio e l’11 marzo di quest’anno (in concomitanza con la diffusione dell’epidemia Covid-19) i pirati avrebbero attaccato bersagli in Australia, Canada, Danimarca, Finlandia, Francia, India, Italia, Giappone, Malesia, Messico, Filippine, Polonia, Qatar, Arabia Saudita, Singapore, Svezia, Svizzera, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito e USA.
Gli attacchi hanno sfruttato una serie di vulnerabilità conosciute in diversi sistemi molto diffusi. La prima (CVE-2019-19781) interessa i sistemi Citrix e, secondo i ricercatori, sarebbe stata sfruttata per cercare di installare una backdoor all’interno dei sistemi che i pirati informatici avrebbero accuratamente selezionato.
Più nebulosi, invece, i contorni di un attacco che avrebbe preso di mira un router RV320 di Cisco. Gli analisti in questo caso si muovono nel campo delle ipotesi, la più accreditata delle quali tira in ballo l’uso di un modulo Metasploit che sfrutta due falle di sicurezza (CVE-2019-1653 e CVE-2019-1652) emerse l’anno scorso.
Lo strumento più pericoloso, però, è stato adottato dai pirati nel corso di questo mese, quando APT41 ha cominciato a sfruttare un exploit comparso per una vulnerabilità zero-day (CVE-2020-10189) che affligge Zoho ManageEngine Desktop Central.
Insomma: sembra proprio che i pirati al soldo del governo di Pechino abbiano avviato un’offensiva senza precedenti, che sta approfittando anche di una situazione particolare legata alla pandemia coronavirus. Il suggerimento, ovvio, è di non abbassare la guardia.
Feb 07, 2024 0
Gen 30, 2024 0
Gen 11, 2024 0
Ott 25, 2023 0
Apr 19, 2024 0
Apr 18, 2024 0
Apr 18, 2024 0
Apr 17, 2024 0
Apr 18, 2024 0
La corsa all’IA generativa ha spinto i produttori di...Apr 16, 2024 0
LockBit continua a colpire le organizzazioni di tutto il...Apr 15, 2024 0
Il 41% delle imprese italiane subisce mensilmente attacchi...Apr 12, 2024 0
In occasione del Privacy Tour 2024, l’iniziativa del...Apr 11, 2024 0
Secondo l’ultimo report di Sophos, “It’s Oh...Mag 04, 2018 0
E se vi dicessimo che la saga di Star Wars ...Nov 14, 2016 2
Abbiamo rubato al blog di Kaspersky un vecchio pezzo di...Nov 08, 2016 2
Il numero uno degli scacchi mondiali Magnus Carlsen ha...Ott 28, 2016 0
Il pirata informatico che ha creato il ransomware cerca...Ott 11, 2016 0
Dopo la raffica di figuracce, l’azienda sospende per...Apr 19, 2024 0
Il mondo del cybercrimine continua a mettere in difficoltà...Apr 18, 2024 0
La corsa all’IA generativa ha spinto i produttori di...Apr 18, 2024 0
I ricercatori di Cisco Talos hanno individuato un...Apr 17, 2024 0
“In un contesto di crescente fragilità, gli sforzi di...Apr 17, 2024 0
I mantainer di PuTTY, il client open-source di SSH e...