Aggiornamenti recenti Aprile 26th, 2024 9:14 AM
Feb 02, 2022 Redazione news Hacking, News 0
Check Point Research (CPR) ha pubblicato un rapporto che spiega dettagliatamente i metodi attualmente usati dagli hacker per sottrarre denaro alle persone con errori volontari nella configurazione di contratti smart, che sono programmi memorizzati su una blockchain eseguiti quando si verificano condizioni predeterminate.
Uno dei metodi utilizzati è creare campagne su social media come Twitter e Telegram per pubblicizzare un progetto. I truffatori non rivelano la propria identità o ne usano una falsa e non appena raccolgono la quantità di denaro desiderata abbandonano il progetto, cancellando tutti i canali social relativi.
In altri casi gli hacker usano veri e propri servizi di truffa per creare i contratti o ne copiano uno già noto modificando nome e simbolo del token. In altri ancora manipolano le funzioni legate al trasferimento di denaro, impedendo per esempio la vendita o aumentando l’importo della fee.
Ci si trova così, per esempio, con token che contengono una fee d’acquisto o di vendita del 99% che sottrae tutti i soldi, rispettivamente, nella fase di acquisto o di vendita. In altri casi i token non permettono all’acquirente di rivendere: solo il proprietario può farlo.
Ci sono però degli accorgimenti utili che gli utenti possono adottare per evitare le truffe. Il primo è diversificare i wallet, ossia gli strumenti con cui conservano e gestiscono le proprie criptovalute. La strategia è averne almeno due diversi, uno per custodire i propri acquisti e l’altro per commerciare e scambiare criptomoneta.
Così, se un cybercriminale riesce a violare il wallet usato per gli scambi, non ha comunque accesso a quello dove sono custoditi i bitcoin già acquisiti, che restano quindi al sicuro.
Un’altra strategia utile è inviare una transazione di prova, con un importo minimo, in modo da poter scoprire con un rischio minore se si sta mandando denaro a un falso wallet. Come sempre è anche consigliabile utilizzare l’autenticazione a due fattori sulle piattaforme su cui si ha un account.
I risultati di CPR si basano su sue ricerche precedenti sulle criptovalute. La divisione Threat Intelligence di Check Point Software Technologies ha infatti identificato lo scorso ottobre il furto di wallet di criptovalute su OpenSea, il più grande mercato di NFT (token non fungibili) del mondo. A novembre ha rivelato inoltre come gli hacker abbiano usato campagne di phishing sui motori di ricerca, rubando mezzo milione di dollari in pochi giorni.
Feb 28, 2024 0
Feb 14, 2024 0
Gen 31, 2024 0
Dic 20, 2023 0
Apr 26, 2024 0
Apr 24, 2024 0
Apr 24, 2024 0
Apr 23, 2024 0
Apr 24, 2024 0
ToddyCat, un gruppo APT che colpisce prevalentemente...Apr 18, 2024 0
La corsa all’IA generativa ha spinto i produttori di...Apr 16, 2024 0
LockBit continua a colpire le organizzazioni di tutto il...Apr 15, 2024 0
Il 41% delle imprese italiane subisce mensilmente attacchi...Apr 12, 2024 0
In occasione del Privacy Tour 2024, l’iniziativa del...Mag 04, 2018 0
E se vi dicessimo che la saga di Star Wars ...Nov 14, 2016 2
Abbiamo rubato al blog di Kaspersky un vecchio pezzo di...Nov 08, 2016 2
Il numero uno degli scacchi mondiali Magnus Carlsen ha...Ott 28, 2016 0
Il pirata informatico che ha creato il ransomware cerca...Ott 11, 2016 0
Dopo la raffica di figuracce, l’azienda sospende per...Apr 26, 2024 0
I ricercatori di Avast hanno scoperto una nuova campagna...Apr 24, 2024 0
I ricercatori di Cisco Talos hanno scoperto una nuova...Apr 24, 2024 0
ToddyCat, un gruppo APT che colpisce prevalentemente...Apr 23, 2024 0
In occasione dell’Italian Partner Conferencetenutasi...Apr 23, 2024 0
Un team di ricercatori ha sviluppato quello che ritengono...