Aggiornamenti recenti Dicembre 17th, 2025 2:30 PM
Mag 06, 2021 Marco Schiaffino In evidenza, News, RSS, Vulnerabilità 0
Un vero cataclisma che coinvolge uno dei più diffusi strumenti per la gestione della posta elettronica su sistemi Linux. A finire nell’occhio del ciclone, questa volta, è Exim.
Il Mail Transfer Agent, ampiamente utilizzato su Internet, sarebbe afflitto da ben 21 vulnerabilità individuate dai ricercatori di Qualys e il quadro dipinto dagli analisti nel loro report è tutt’altro che roseo.
Le falle di sicurezza, infatti, permetterebbero a un pirata informatico di fare più o meno quello che vuole: si va dall’esecuzione di codice in remoto all’elevazione di privilegi, fino alla possibilità di effettuare movimento laterale all’interno dell’infrastruttura compromessa.
Le falle più gravi (CVE-2020-28020; CVE-2020-28018; CVE-2020-28021 e CVE-2020-28017) sono quelle legate alla possibilità di eseguire codice sulla macchina, cioè quelle che permetterebbero di compromettere il mail server prendendone di fatto il controllo.

Le ulteriori vulnerabilità consentirebbero poi di ottenere i privilegi di root e creare nuovi account o modificare le impostazioni del server stesso.
Insomma: i 21 bug formano una catena di vulnerabilità che consentirebbe a un cyber criminale di fare più o meno quello che vuole sulla macchina compromessa.
I ricercatori di Qualys, per il momento, hanno deciso di non pubblicare gli exploit che hanno sviluppato per evitare che qualcuno possa sfruttarli nelle more delle procedure di aggiornamento.
Una precauzione comprensibile, visto che da una ricerca su Shodan risultano più di 4 milioni di server Exim vulnerabili agli attacchi e, presumibilmente, il loro aggiornamento richiederà un po’ di tempo.
Le patch sono già disponibili e, stando a quanto riporta ThreatPost, sarebbero state sviluppate sulla base di una prima versione creata dagli stessi ricercatori di Qualys.
Il vero problema riguarda la frammentazione dovuta alla presenza di varie versioni di Exim per le varie distribuzioni Linux. Insomma: la situazione è ancora piuttosto ingarbugliata e la speranza è che amministratori e sviluppatori si diano da fare da subito per mettere una pezza alle vulnerabilità.
Ago 25, 2025 0
Giu 18, 2025 0
Apr 18, 2025 0
Dic 11, 2024 0
Dic 17, 2025 0
Dic 17, 2025 0
Dic 15, 2025 0
Dic 15, 2025 0
Dic 17, 2025 0
Il secondo semestre del 2025 ha segnato un punto di svolta...
Dic 15, 2025 0
Il 2025 sta giungendo al termine e nel mondo della...
Dic 10, 2025 0
Secondo il National Cyber Security Centre (NCSC),...
Dic 05, 2025 0
Lakera, società di Check Point, ha pubblicato una ricerca...
Nov 27, 2025 0
Dopo l’esplosione di ChatGPT e degli LLM, nel mondo...
Gen 29, 2025 0
Con l’avvento dell’IA generativa...
Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...
Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...
Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...
Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...
Dic 17, 2025 0
Mezzo milione di nuovi file malevoli al giorno. È
Dic 15, 2025 0
Nel periodo compreso tra il 6 e il 12 dicembre,...
Dic 12, 2025 0
Apple ha rilasciato degli aggiornamenti di sicurezza...
Dic 12, 2025 0
Panico in Russia: centinaia di Porsche sono rimaste...
Dic 11, 2025 0
Nel bollettino del Patch Tuesday di dicembre Microsoft ha...
