Aggiornamenti recenti Gennaio 31st, 2023 6:00 PM
Feb 04, 2021 Marco Schiaffino Attacchi, In evidenza, Malware, News, RSS 0
Tra le nuove declinazioni dei malware per dispositivi mobili c’è anche quella legata agli attacchi DDoS. Per il momento rimangono eventi episodici, ma la comparsa di Matryosh potrebbe rappresentare l’indizio di un cambio di strategia da parte dei cyber criminali.
La botnet, che prende di mira i dispositivi Android, è stata individuata dai ricercatori di Netlab, la divisione dedicata alla sicurezza a livello di networking di Qihoo 360.
La scelta del nome, che si ispira alle matrioske, è dovuta alle caratteristiche tecniche del malware che i pirati informatici utilizzano per compromettere i dispositivi che poi sfruttano per portare i loro attacchi.
Matryosh utilizza un vettore di attacco piuttosto comune: quel Android Debug Bridge (ADB) che ha già causato parecchi guai al sistema operativo di Google e che molti produttori sembrano ostinarsi a mantenere attivo (ed esposto su Internet) sulla porta 5555.
Una vulnerabilità che può essere corretta con un semplice intervento sulle impostazioni in molti smartphone, ma che in molti dispositivi rimane fuori dalla portata degli utenti.
A ispirare la scelta del nome è il fatto che la botnet utilizza un sistema di server command and control che utilizzano TOR (il circuito di navigazione anonima gestito dal basso – ndr) per offuscare le loro comunicazioni.
L’obiettivo dei pirati informatici, secondo quanto spiegano i ricercatori nel loro report, sarebbe quello di usare i dispositivi controllati a distanza per portare attacchi DDoS. Una strategia che di solito impiega più frequentemente i PC, ma che risulta essere efficace anche con i dispositivi mobili.
Con un ulteriore danno per le vittime: il traffico legato agli attacchi rischia infatti di intaccare la quantità disponibile nel contratto. Insomma: oltre a partecipare inconsapevolmente a un’attività malevola, le vittime di Matryosh rischiano anche di veder evaporare i gigabyte di traffico garantiti dal loro contratto.
Nov 15, 2022 0
Nov 04, 2022 0
Ago 30, 2022 0
Lug 20, 2022 0
Gen 31, 2023 0
Gen 31, 2023 0
Gen 30, 2023 0
Gen 30, 2023 0
Gen 30, 2023 0
Experian ha pubblicato il Data Breach Industry Forecast, un...Gen 30, 2023 0
Yahoo è stato il brand più impersonato negli attacchi di...Gen 27, 2023 0
Trend Micro ha pubblicato il nuovo report Future/Tense:...Gen 26, 2023 0
Unit 42, il Threat Intelligence Team di Palo Alto Networks...Gen 23, 2023 0
L’Attack Surface Management comprende...Mag 04, 2018 0
E se vi dicessimo che la saga di Star Wars ...Nov 14, 2016 2
Abbiamo rubato al blog di Kaspersky un vecchio pezzo di...Nov 08, 2016 2
Il numero uno degli scacchi mondiali Magnus Carlsen ha...Ott 28, 2016 0
Il pirata informatico che ha creato il ransomware cerca...Ott 11, 2016 0
Dopo la raffica di figuracce, l’azienda sospende per...Gen 31, 2023 0
Kaspersky ha pubblicato una nuova ricerca denominata...Gen 31, 2023 0
Durante il down di Libero e Virgilio, gli attaccanti non...Gen 30, 2023 0
Il 2022 è stato un anno molto impegnativo per la...Gen 27, 2023 0
I ricercatori di Proofpoint hanno pubblicato un’analisi...Gen 27, 2023 0
I ricercatori di Akamai hanno pubblicato una Proof of...