Aggiornamenti recenti Luglio 26th, 2024 2:16 PM
Ott 18, 2017 Marco Schiaffino Attacchi, Hacking, In evidenza, Malware, News, RSS 2
Il metodo più facile per fare soldi con il cyber-crimine? Rapinare un bancomat. E per farlo non serve sradicare il dispositivo usando candelotti di dinamite o un bulldozer: basta un coltello e una chiavetta USB.
A rendere tutto terribilmente facile è un malware chiamato ATMJackpot che fino a qualche tempo fa veniva venduto sul dark Web nel market AlphaBay.
Dopo il sequestro del market illegale e l’arresto del suo fondatore, i pirati informatici che hanno creato il malware hanno continuato la sua distribuzione attraverso un sito Internet dedicato, che funziona attraverso la formula del noleggio: 1.500 dollari (in Bitcoin) per ogni utilizzo.
Tutto quello che un pirata deve fare è aprire il pannello frontale del Bancomat per accedere alle componenti hardware del dispositivo, inserire la chiavetta USB e avviare il malware. A questo punto si trova di fronte una bella interfaccia grafica che gli consente di prelevare tutte le banconote che vuole.
Nemmeno lo sforzo di usare un software con righe di comando. L’interfaccia grafica è estremamente intuitiva e facile da usare.
Ma com’è possibile che un malware possa violare così facilmente un Bancomat? Giulio Vada di G Data lo spiega in poche parole: il problema è che la maggior parte di questi dispositivi utilizza Windows XP, un sistema operativo decisamente obsoleto che per i pirati rappresenta un vero invito a nozze.
Come se non bastasse, a facilitare il compito dei cyber-criminali ci si mettono anche i progettisti dei Bancomat, che sembrano essersi preoccupati di proteggere l’accesso fisico alla cassa molto più di quanto abbiano protetto quello ai componenti hardware del computer che gestisce le operazioni.
Come si vede nei video pubblicati dagli autori del malware per pubblicizzare il loro prodotto, per accedere alla porta USB che consente di installare e avviare ATMJackpot è sufficiente usare un coltello e uno “stick” che permette di inserire la chiavetta.
Insomma: qualsiasi Bancomat vulnerabile all’attacco può essere svuotato in una manciata di secondi e per portare a termine l’attacco non è nemmeno necessario avere grandi conoscenze di informatica o procurarsi chiavi articolari per accedere all’interno del dispositivo.
Set 15, 2022 0
Ago 23, 2022 0
Gen 28, 2022 0
Gen 27, 2022 0
Lug 26, 2024 0
Lug 26, 2024 0
Lug 25, 2024 0
Lug 25, 2024 0
Devi essere connesso per inviare un commento.
Lug 26, 2024 0
Parigi è al centro dell’attenzione mondiale per le...Lug 24, 2024 0
Il 19 luglio 2024 è una data che rimarrà impressa per...Lug 24, 2024 0
Con l’obiettivo di assicurare un adeguato livello di...Lug 23, 2024 0
Le password sono ormai universalmente riconosciute come un...Lug 23, 2024 0
Sembra un numero fin troppo elevato, ma è tutto vero:...Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...Mag 08, 2024 0
L’ultimo non è stato un buon anno per Microsoft:...Mag 04, 2018 0
E se vi dicessimo che la saga di Star Wars ...Nov 14, 2016 2
Abbiamo rubato al blog di Kaspersky un vecchio pezzo di...Nov 08, 2016 2
Il numero uno degli scacchi mondiali Magnus Carlsen ha...Lug 26, 2024 0
Parigi è al centro dell’attenzione mondiale per le...Lug 26, 2024 0
Tanti videogiocatori si affidano ai cheat per avere più...Lug 25, 2024 0
I ricercatori di ESET hanno scoperto EvilVideo, una...Lug 25, 2024 0
Daggerfly, gruppo di cybercriminali cinesi conosciuto anche...Lug 24, 2024 0
Il 19 luglio 2024 è una data che rimarrà impressa...
Possibile che i bancomat abbiano tutte queste lacune? Mi sembra così inverosimile…