Aggiornamenti recenti Ottobre 27th, 2025 12:07 PM
Set 05, 2019 Marco Schiaffino In evidenza, News, RSS, Vulnerabilità 0
Basta aprire l’SMS sbagliato per aprire la strada a un pirato informatico che sarebbe in grado di intercettare tutti i nostri messaggi di posta elettronica e il traffico Internet.
La brutta sorpresa per gli utenti Android arriva da un report pubblicato da Check Point, che spiega i dettagli di una tecnica di attacco che interessa gli smartphone di alcuni dei maggiori produttori come Samsung, Huawei, LG e Sony.
Il vettore dell’attacco sono i messaggi OMA CP (Open Mobile Alliance Client Provisioning), uno standard utilizzato normalmente dagli operatori telefonici per inviare le impostazioni di rete ai nuovi dispositivi che si collegano al loro network.
Qual è il problema? Essenzialmente che gli smartphone dei produttori citati non utilizzano alcun sistema di autenticazione per la ricezione di questo tipo di messaggi (Samsung) o adottano un sistema che può essere facilmente aggirato.
Secondo i ricercatori, staremmo parlando di un numero di dispositivi vulnerabili che corrisponderebbe a circa il 50% degli smartphone Android in circolazione.
L’attacco, si legge nel report, può essere portato attraverso un modem GSM o un telefono in modalità modem. Ma non si tratta di un attacco che funziona automaticamente: è comunque necessario che la vittima apra il messaggio.
Un dettaglio tutto sommato poco rilevante, visto che di fronte a un messaggio confezionato in modo che sembri provenire dall’operatore è piuttosto difficile che il destinatario possa nutrire dei sospetti.
In alcuni casi (a seconda del produttore dello smartphone) è necessario conoscere l’IMSI del dispositivo (il numero univoco che identifica ogni smartphone – ndr) che si vuole colpire o utilizzare una tecnica più complessa che prevede l’invio di un messaggio OMA CP protetto da PIN e un successivo (o precedente) SMS con il PIN stesso. Quest’ultima procedura consente di avviare l’installazione anche se non si conosce l’IMSI del device.
Le conseguenze rischiano di essere devastanti. Attraverso i messaggi OPA CP è infatti possibile modificare numerose impostazioni, tra cui il server per i messaggi MMS (se qualcuno ancora li usa) e l’homepage del browser, ma anche e soprattutto le impostazioni del proxy e quelle del mail server.
Insomma: inviando un semplice SMS i pirati potrebbero intercettare tutte le comunicazioni della vittima, aprendo la strada a ogni tipo di truffa e di ulteriore attacco.
Le patch per correggere la vulnerabilità stanno arrivando in ordine sparso. Samsung l’ha rilasciata a maggio e LG in luglio. Huawei l’ha programmata per i prossimi modelli mentre Sony non sembra intenzionata a fare alcunché. L’azienda, infatti, avrebbe semplicemente risposto che i suoi sistemi “corrispondono alle specifiche OMA CP. Contenti loro…
Ott 09, 2025 0
Ago 27, 2025 0
Mag 07, 2025 0
Apr 24, 2025 0
Ott 27, 2025 0
Ott 27, 2025 0
Ott 24, 2025 0
Ott 23, 2025 0
Ott 27, 2025 0
Dante, un sofisticato e finora sconosciuto spyware...
Ott 21, 2025 0
Le campagne di estorsione e i ransomware continuano a...
Ott 17, 2025 0
Il Global Threat Intelligence Report di settembre...
Ott 16, 2025 0
ChatGPT Agent può essere usato per esfiltrare dati: lo ha...
Ott 15, 2025 0
Aumentare la complessità delle password, richiedendo...
Gen 29, 2025 0
Con l’avvento dell’IA generativa...
Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...
Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...
Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...
Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...
Ott 27, 2025 0
Dante, un sofisticato e finora sconosciuto spyware...
Ott 27, 2025 0
Nel periodo compreso tra il 18 e il 24 ottobre,...
Ott 24, 2025 0
Il Pwn2Own di ottobre, tenutosi a Cork, in Irlanda, si...
Ott 23, 2025 0
Una recente analisi di ESET riporta che il gruppo...
Ott 22, 2025 0
Zyxel Networks ha presentato “Zyxel Commercialisti...
