Aggiornamenti recenti Maggio 2nd, 2024 2:55 PM
Lug 11, 2018 Marco Schiaffino Attacchi, News, RSS, Vulnerabilità 0
Manuali di manutenzione dei droni MQ-9 Reaper e documentazione sui carri armati M1 Abrams, oltre ad altri documenti che contengono manuali di addestramento sull’uso di ordigni improvvisati (improvised explosive device o IED) e tattiche militari.
È questo il bottino che un gruppo di pirati informatici si è trovato tra le mani dopo aver violato un router che i militari avevano configurato in maniera decisamente inappropriata.
Come riporta il blog della società di sicurezza Recorded Future, gli hacker erano a caccia di possibili vittime e hanno utilizzato Shodan per individuarle. Il bersaglio predefinito erano i router Netgear con il servizio FTP attivo.
Motivo? Quando si attiva l’FTP sui dispositivi Netgear, il software di controllo imposta automaticamente delle credenziali di default (username: admin, password: password) che a partire dal 2016, quando cioè un ricercatore ha segnalato il problema, l’azienda suggerisce di cambiare immediatamente.
Siccome però gli amministratori IT distratti sono una specie che non rischia di certo l’estinzione, i pirati informatici in questione hanno pensato bene che da qualche parte ci potessero essere dei router per i quali non era stata cambiata la configurazione.
Avevano ragione, ma nessuno si aspettava che alla categoria appartenessero anche i responsabili IT della Air Force Base di Creech, in Nevada, sui cui sistemi erano memorizzati documenti segreti di ogni genere.
Risultato: i documenti top-secret conservati nei sistemi della base militare ora sono in vendita su Internet per 150-200 dollari. Tra questi, come accennato, vari manuali di manutenzione dei droni MQ-9 Reaper, considerati uno dei velivoli più avanzati attualmente utilizzati dalle forze militari statunitensi.
L’errore è di quelli clamorosi, tanto più se si considera che non stiamo parlando del classico dispositivo vulnerabile a causa di un errore del produttore. Per lasciare via libera a un’intrusione attraverso FTP, è necessario impegnarsi parecchio.
La funzione è infatti disabilitata come impostazione predefinita e, per attivarla, è necessario mettere mano alle impostazioni del router Netgear configurando tutti i parametri del servizio FTP. Tra questi ci sono anche le credenziali di autenticazione, che il dispositivo imposta di default.
Come è indicato chiaramente anche nella pagina di assistenza sul sito del produttore, chiunque sano di mente spenderebbe 10 secondi per modificarle. A quanto pare non è stato il caso dei militari USA, che in pratica hanno lasciato libero accesso a chiunque per una dimenticanza davvero incredibile.
Lug 13, 2022 0
Gen 28, 2022 0
Gen 27, 2022 0
Gen 26, 2022 0
Mag 02, 2024 0
Mag 02, 2024 0
Apr 30, 2024 0
Apr 29, 2024 0
Apr 29, 2024 0
Lo United States Postal Service (USPS), l’agenzia...Apr 24, 2024 0
ToddyCat, un gruppo APT che colpisce prevalentemente...Apr 18, 2024 0
La corsa all’IA generativa ha spinto i produttori di...Apr 16, 2024 0
LockBit continua a colpire le organizzazioni di tutto il...Apr 15, 2024 0
Il 41% delle imprese italiane subisce mensilmente attacchi...Mag 04, 2018 0
E se vi dicessimo che la saga di Star Wars ...Nov 14, 2016 2
Abbiamo rubato al blog di Kaspersky un vecchio pezzo di...Nov 08, 2016 2
Il numero uno degli scacchi mondiali Magnus Carlsen ha...Ott 28, 2016 0
Il pirata informatico che ha creato il ransomware cerca...Ott 11, 2016 0
Dopo la raffica di figuracce, l’azienda sospende per...Mag 02, 2024 0
Il Dipartimento della sicurezza interna degli Stati Uniti...Mag 02, 2024 0
L’ultimo aggiornamento di sicurezza per Windows 11...Apr 30, 2024 0
Nell’ultimo mese Okta ha osservato un preoccupante...Apr 29, 2024 0
Nel periodo compreso tra il 20 e il 26 aprile,...Apr 26, 2024 0
I ricercatori di Avast hanno scoperto una nuova campagna...