Aggiornamenti recenti Settembre 12th, 2025 4:31 PM
Gen 26, 2017 Marco Schiaffino News, RSS, Scenario 0
L’arresto di uno dei più importanti esperti di sicurezza impiegati in Kaspersky è una di quelle notizie che non passano inosservate. Soprattutto se l’accusa rivolta è quella di “tradimento”.
Protagonista della vicenda è Ruslan Stoyanov che, si scopre oggi, è stato arrestato lo scorso dicembre dalle autorità russe. Insieme a lui sarebbe finito in cella anche Sergei Mikhailov, fino al momento dell’arresto a capo dei servizi segreti russi FSB.
Stoyanov lavora da quasi 5 anni nella società di sicurezza russa, dove ricopre (o ricopriva) il ruolo di responsabile del Computer Incidents Investigation Team. Secondo quanto pubblicato in un comunicato ufficiale dell’azienda, però, i fatti su cui si fondano le accuse nei confronti del ricercatore risalirebbero a un periodo precedente.
Stando a quanto si legge sul suo profilo Linkedin, Stoyanov in precedenza ha lavorato per altre società di sicurezza, ma nel periodo tra il 2000 e il 2006 avrebbe fatto parte di un’unità investigativa sul cyber-crimine a Mosca. Non è escluso, quindi, che i reati di cui è accusato risalgano a quel periodo.
Tanta esperienza nella sicurezza, ma l’esordio lavorativo è avvenuto in ambito governativo
In tempi di Cyber Warfare, l’abbinamento tra un esperto di sicurezza informatica e un esponente dei servizi segreti non stupisce più di tanto.
A maggior ragione se si considera il clima internazionale piuttosto teso che si è creato in seguito alle accuse avanzate dagli USA nei confronti dei servizi segreti russi per le presunte interferenze nelle elezioni presidenziali proprio da parte dei servizi segreti russi.
L’FSB, cioè i servizi segreti civili della Federazione Russa, sono stati ripetutamente indicati come i mandanti dell’azione di hackeraggio ai danni del comitato elettorale del Partito Democratico durante le primarie statunitensi.
Stando a molti esperti di sicurezza, infatti, l’FSB avrebbe un solido legame con il gruppo hacker battezzato Cozy Bear, che ha portato l’attacco contemporaneamente (ma disgiuntamente) a Fancy Bear (o APT28), che si ritiene essere connesso invece ai servizi segreti militari (GRU).
Set 05, 2025 0
Mag 20, 2025 0
Mar 04, 2025 0
Nov 11, 2024 0
Set 12, 2025 0
Set 11, 2025 0
Set 10, 2025 0
Set 09, 2025 0
Set 12, 2025 0
L’intelligenza artificiale diventa non solo...Set 11, 2025 0
Il ransomware continua a dilagare e rimane la minaccia...Ago 29, 2025 0
Il prossimo 14 ottobre terminerà ufficialmente il supporto...Ago 26, 2025 0
Il mondo dell’IoT rimane uno dei più esposti alle...Ago 04, 2025 0
I chatbot basati su modelli linguistici di grandi...Gen 29, 2025 0
Con l’avvento dell’IA generativa...Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...Set 12, 2025 0
L’intelligenza artificiale diventa non solo...Set 11, 2025 0
Il ransomware continua a dilagare e rimane la minaccia...Set 10, 2025 0
Google dovrà pagare una multa salata da 425 milioni per...Set 09, 2025 0
I ricercatori di Arctic Wolf hanno scoperto GPUGate, una...Set 08, 2025 0
I ricercatori di Security Bridge hanno scoperto che una...