Aggiornamenti recenti Maggio 8th, 2024 2:00 PM
Dic 21, 2023 Marina Londei Attacchi, In evidenza, News 0
Pochi giorni fa il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato che l’FBI è riuscita ad accedere ai server di BlackCat (ALPHV), il gruppo dietro l’omonimo ransomware, per monitorare le attività e ottenere le chiavi di decrittazione.
Come riporta BleepingComputer, l’Agenzia statunitense ha osservato per mesi l’attività del ransomware ottenendo al contempo le chiavi per decifrare i file; queste sono state condivise con più di 400 vittime del malware, aiutandole a recuperare i file cifrati per un risparmio totale di 68 milioni di dollari.
La conferma del Dipartimento di Giustizia arriva dopo la pubblicazione di un mandato di cattura per i cybercriminali di BlackCat dove si specifica che l’FBI è riuscito ad accedere alla rete del gruppo. “L’FBI ha identificato e ottenuto 946 coppie di chiavi pubbliche/private per i siti Tor che il gruppo ransomware BlackCat ha usato per le comunicazioni, i leak e le offerte per gli affiliati” si legge nel mandato.
Il documento spiega che l’Agenzia è riuscita a scoprire gli indirizzi Tor di ciascuna vittima usati dal gruppo per la negoziazione del riscatto e li ha usati per contattare le aziende colpite e fornire a ciascuna le chiavi di decrittazione.
L’FBI ha inoltre preso il controllo del sito dei leak di BlackCat, pubblicando un avviso sul risultato dell’operazione. Nella nota l’Agenzia inviata chiunque avesse informazioni sul gruppo o sui suoi affiliati a contattarla, offrendo in cambio una ricompensa.
Qualche giorno dopo l’operazione dell’FBI, BlackCat è tornato a reclamare i propri server annunciando sul sito dei leak di aver ripreso il controllo del sito web, affermando che l’Agenzia sarebbe riuscita ad accedere soltanto a uno dei loro data center.
Il gruppo ha specificato che, anche se l’FBI è riuscita ad aiutare più di 400 compagnie, a pagare le conseguenze di questo attacco saranno oltre 3.000 aziende che non riceveranno mai le proprie chiavi di decrittazione.
BlackCat ha inoltre annunciato di aver rimosso ogni restrizione per i propri affiliati; ciò significa che i gruppi partner potranno ora colpire qualsiasi organizzazione, incluse le infrastrutture critiche. Restano invece valide le restrizioni per gli attacchi contro la Comunità degli Stati Indipendenti (CSI).
“Grazie per la vostra esperienza, terremo conto dei nostri errori e lavoreremo ancora più duramente, in attesa dei vostri piagnistei in chat e delle richieste di sconti che non esistono più” conclude la nota.
Apr 30, 2024 0
Apr 22, 2024 0
Apr 19, 2024 0
Apr 16, 2024 0
Mag 08, 2024 0
Mag 08, 2024 0
Mag 07, 2024 0
Mag 07, 2024 0
Mag 08, 2024 0
Le aziende italiane continuano a essere uno degli obiettivi...Mag 08, 2024 0
L’ultimo non è stato un buon anno per Microsoft: tra...Mag 06, 2024 0
Gli scanner di vulnerabilità, ovvero i software usati per...Mag 03, 2024 0
Sempre più spesso si discute delle crescenti capacità...Apr 29, 2024 0
Lo United States Postal Service (USPS), l’agenzia...Mag 08, 2024 0
L’ultimo non è stato un buon anno per Microsoft:...Mag 04, 2018 0
E se vi dicessimo che la saga di Star Wars ...Nov 14, 2016 2
Abbiamo rubato al blog di Kaspersky un vecchio pezzo di...Nov 08, 2016 2
Il numero uno degli scacchi mondiali Magnus Carlsen ha...Ott 28, 2016 0
Il pirata informatico che ha creato il ransomware cerca...Mag 08, 2024 0
Le aziende italiane continuano a essere uno degli obiettivi...Mag 08, 2024 0
L’ultimo non è stato un buon anno per Microsoft:...Mag 07, 2024 0
A fine aprile i ricercatori di Kandji, piattaforma perMag 07, 2024 0
Gli attacchi di phishing non si fermano e i marchi...Mag 06, 2024 0
Questa settimana, il CERT-AGID ha identificato e analizzato...