Aggiornamenti recenti Maggio 13th, 2025 9:00 AM
Nov 11, 2022 Dario Orlandi Mercato, Minacce, News, Scenario 0
Eset ha pubblicato il 2022 SMB Digital Security Sentiment Report, un’indagine che raccoglie le risposte di oltre 1.200 responsabili della sicurezza di piccole e medie imprese in Europa e Nord America; le interviste vertevano sullo stato della sicurezza informatica e sulla percezione dei rischi connessi.
Il primo dato che emerge è sicuramente preoccupante: secondo il report, infatti, due terzi delle Pmi ha subito almeno un incidente collegato alla sicurezza dei dati, con un danno medio di 220.000 euro. Il quadro è piuttosto fosco e contribuisce a spiegare una serie di risposte piuttosto negative.
La principale preoccupazione relativa alle ripercussioni di un attacco informatico riguarda i rischi di perdere o vedere compromessi i propri dati (29%); ciononostante, o forse proprio per questo motivo, il 70% dei responsabili di sicurezza delle aziende ritiene che gli investimenti nella sicurezza non siano stati aggiornati per riflettere i cambiamenti recenti nelle modalità di lavoro, come l’accesso remoto e il lavoro ibrido.
Fonte: Eset 2022 SMB Digital Security Sentiment Report
Secondo l’83% degli intervistati “la guerra informatica è una minaccia molto reale che può avere un impatto su tutti”. Le Pmi si sentono poco attrezzate per combattere questa battaglia: il 74% degli intervistati ritiene che le piccole aziende siano più vulnerabili agli attacchi informatici rispetto alle aziende di livello enterprise.
Da tutti questi dati è facile intuire come la fiducia complessiva nella resilienza per i prossimi 12 mesi rimanga piuttosto bassa: solo il 48% degli intervistati dichiara di essere moderatamente o molto fiducioso. Particolarmente pessimisti – o realisti – sono risultati gli intervistati scandinavi (32%).
Tra i fattori di rischio si segnalano preoccupazioni vecchie e nuove: la risposta più frequente è un grande classico, la mancanza di consapevolezza informatica dei propri dipendenti (43%). Altri elementi sono invece più legati all’attualità, come gli attacchi da parte di Stati nazionali (37%), le vulnerabilità nella supply chain (34%) e il lavoro ibrido (32%) o l’uso di strumenti di Remote Desktop (31%).
Mag 13, 2025 0
Mag 09, 2025 0
Mag 06, 2025 0
Apr 17, 2025 0
Mag 12, 2025 0
Mag 12, 2025 0
Mag 09, 2025 0
Mag 08, 2025 0
Mag 12, 2025 0
Stando all’ultimo report sulle minacce al settore...Mag 06, 2025 0
Le minacce informatiche continuano a evolversi e, anche se...Apr 29, 2025 0
Secondo una recente analisi pubblicata dal Threat...Apr 18, 2025 0
I ricercatori di Cisco Talos hanno pubblicato una nuova...Apr 15, 2025 0
La diffusione dell’IA e il progressivo miglioramento...Gen 29, 2025 0
Con l’avvento dell’IA generativa...Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...Mag 13, 2025 0
Il ransomware è l’incubo di ogni organizzazione...Mag 12, 2025 0
Stando all’ultimo report sulle minacce al settore...Mag 12, 2025 0
Il CERT-AGID ha registrato un’attività particolarmente...Mag 09, 2025 0
Il gruppo ransomware LockBit ha subito una compromissione...Mag 09, 2025 0
Qualche giorno fa i ricercatori di Aikido hanno individuato...