Aggiornamenti recenti Aprile 30th, 2024 10:21 AM
Mar 16, 2022 Redazione news Malware, News, RSS 0
L’analisi di Proofpoint conferma la tendenza che i suoi ricercatori avevano già rilevato negli ultimi anni, che hanno visto crescere i tentativi di smishing (ossia il phishing basato su SMS e messaggi testuali) e l’invio di malware a dispositivi mobili.
Il malware di oggi non si limita, inoltre, a rubare credenziali, ma è in grado di registrare audio e video, tracciare la posizione dell’utente e distruggere o cancellare dati. Secondo lo studio, la maggior parte del malware è ancora scaricato dagli app store ma nell’ultimo anno sono aumentate le campagne basate sui messaggi testuali.
Android è più nel mirino dei cyber criminali di iOS. Da un lato, infatti, l’App Store di Apple ha rigidi controlli di qualità e dall’altro il sistema operativo non consente di installare app da store di terze parti o scaricandole direttamente. Android invece ha una politica più open, ci sono vari store e si può scaricare da Internet.
Gli autori del malware per dispositivi mobili adattano le loro campagne a diverse lingue, regioni e dispositivi. Tra i più diffusi che usano gli SMS come vettore e hanno tra i loro target l’Europa ci sono FluBot, TeaBot e BRATA.
Il primo, rilevato per la prima volta in Spagna, si diffonde accedendo alla lista dei contatti del dispositivo compromesso e inviando messaggi infetti ai numeri che vi trova.
Può inoltre accedere a Internet, fare chiamate vocali, leggere notifiche e cancellare altre applicazioni. Quando l’utente usa alcune app di banche e altri siti, FluBot vi sovrappone una schermata mirata a rubare nomi utente e password.
TeaBot, osservato per la prima volta proprio in Italia, è un Trojan multifunzionale che può rubare credenziali e messaggi, oltre a inviare in streaming al pirata i contenuti dello schermo della vittima.
È configurato per sottrarre le credenziali di oltre 60 banche europee ed è distribuito in varie lingue. Si diffonde in modo analogo a FluBot e può intercettare i codici di Google Authenticator.
BRATA (Brazilian Remote Access Tool, Android) si focalizza sui clienti italiani delle banche online e usa gli SMS per portarli a scaricare una finta app per la sicurezza.
Una volta installato, può registrare l’attività a schermo e inserisce schermate fasulle per il furto di credenziali. Intercetta inoltre i codici delle autenticazioni a due fattori. Quest’anno ha acquisito funzioni di tracciamento via GPS e di cancellazione che utilizza dopo il furto dei dati.
Mar 19, 2024 0
Mar 07, 2024 0
Feb 23, 2024 0
Feb 22, 2024 0
Apr 30, 2024 0
Apr 29, 2024 0
Apr 29, 2024 0
Apr 26, 2024 0
Apr 29, 2024 0
Lo United States Postal Service (USPS), l’agenzia...Apr 24, 2024 0
ToddyCat, un gruppo APT che colpisce prevalentemente...Apr 18, 2024 0
La corsa all’IA generativa ha spinto i produttori di...Apr 16, 2024 0
LockBit continua a colpire le organizzazioni di tutto il...Apr 15, 2024 0
Il 41% delle imprese italiane subisce mensilmente attacchi...Mag 04, 2018 0
E se vi dicessimo che la saga di Star Wars ...Nov 14, 2016 2
Abbiamo rubato al blog di Kaspersky un vecchio pezzo di...Nov 08, 2016 2
Il numero uno degli scacchi mondiali Magnus Carlsen ha...Ott 28, 2016 0
Il pirata informatico che ha creato il ransomware cerca...Ott 11, 2016 0
Dopo la raffica di figuracce, l’azienda sospende per...Apr 30, 2024 0
Nell’ultimo mese Okta ha osservato un preoccupante...Apr 29, 2024 0
Nel periodo compreso tra il 20 e il 26 aprile,...Apr 26, 2024 0
I ricercatori di Avast hanno scoperto una nuova campagna...Apr 24, 2024 0
I ricercatori di Cisco Talos hanno scoperto una nuova...Apr 24, 2024 0
ToddyCat, un gruppo APT che colpisce prevalentemente...