Aggiornamenti recenti Giugno 13th, 2025 12:44 AM
Ago 06, 2021 Massimiliano Monti Malware, News, RSS, Scenario 0
Scoperto da Malwarebytes Threat Intelligence, questo RAT (Remote Access Trojan) si diffonde attraverso un documento chiamato Манифест.docx oppure Manifest.docx che una volta aperto scarica e lancia due template. Il primo dei due permette l’esecuzione di macro, mentre il secondo è un oggetto HTML che contiene un noto exploit di Internet Explorer.
Sempre secondo quanto scoperto da Malwarebytes, il movimento di questo malware avviene come in una specie di gioco delle scatole cinesi, dove ciascuno dei due template svolge compiti precisi.
Il primo dei due template inizialmente scaricati infatti ne scarica uno ulteriore che include il Trojan remoto vero e proprio, scritto in VBA. Questo, una volta lanciato, riesce a scaricare, caricare e addirittura eseguire file. Una volta in esecuzione svolge una serie di operazioni: esegue comandi shell, cancella alcuni file, ne carica e scarica altri, legge il contenuto dei dischi e le informazioni del file system, oltre a raccogliere informazioni sulle vittime e identificare l’antivirus utilizzato.
Il secondo dei due template svolge la stessa operazione, installare il VBA RAT vero e proprio, ma prova a farlo seguendo una strada diversa, cioè sfruttare la vulnerabilità di Internet Explorer nota come CVE-2021-26411, che permette l’esecuzione di codice maligno attraverso una vulnerabilità che permette la corruzione della memoria.
L’uso delle vulnerabilità nei template, nota come remote template injection è una tecnica già nota e utilizzata spesso dai criminali informatici. Quello che è inedito è l’uso di questa tecnica per installare due diversi template, il secondo dei quali inoltre sfrutta una vulnerabilità relativamente nuova e per questo ancora poco utilizzata. Inoltre, di solito i malware di questo tipo vengono iniettati sotto forma di eseguibili, mentre in questo caso è stato utilizzato il linguaggio VBA, non offuscato, e lanciato direttamente dal template scaricato.
Trojan VBA RAT Crimea
Dopo essersi attivato questo malware installa un documento in russo, con un messaggio politico all’interno. Secondo quanto si può leggere, il manifesto appunto, sarebbe stato diffuso da un gruppo non identificato con base in Crimea che contesta la Russia e in particolare le politiche dell’attuale presidente Vladimir Putin sulla gestione della penisola.
Al momento tuttavia non è chiaro né se il messaggio sia reale o sia un semplice depistaggio, né se dietro a questo malware sia collegato a qualche gruppo in particolare.
Giu 04, 2025 0
Mag 30, 2025 0
Mag 20, 2025 0
Mag 09, 2025 0
Giu 13, 2025 0
Giu 12, 2025 0
Giu 11, 2025 0
Giu 10, 2025 0
Giu 09, 2025 0
La cybersecurity sta acquisendo sempre più importanza tra...Mag 30, 2025 0
Nel 2024, le piccole e medie imprese, spesso considerate il...Mag 27, 2025 0
MATLAB ha smesso di funzionare per quasi una settimana e...Mag 27, 2025 0
Nel corso del “TRU Security Day 2025” di...Mag 26, 2025 0
I ricercatori di Akamai hanno individuato di recente...Gen 29, 2025 0
Con l’avvento dell’IA generativa...Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...Giu 13, 2025 0
Nel gennaio 2025, i ricercatori di Aim Labs hanno...Giu 12, 2025 0
Le reti air-gapped, ovvero fisicamente separate da Internet...Giu 11, 2025 0
Nell’aggiornamento di sicurezza di giugno Microsoft...Giu 10, 2025 0
Di recente Google ha agito su un bug che consentiva...Giu 10, 2025 0
In un contesto nazionale in cui il cyber crime colpisce...