Aggiornamenti recenti Aprile 26th, 2024 9:14 AM
Ago 05, 2020 Marco Schiaffino In evidenza, News, RSS, Scenario 0
I timori legati al livello di sicurezza di Windows 7 dopo la cessazione del supporto da parte di Microsoft sono ancora di attualità. Dopo gli esperti di sicurezza, che hanno segnalato il problema in passato, adesso arriva anche l’FBI.
L’occasione è la pubblicazione di un documento rivolto all’industria privata, in cui gli esperti del Federal Bureau sollecitano le imprese ad aggiornare i loro sistemi alla nuova versione. Anche dopo il termine del 14 gennaio, che ha segnato il “fine vita” di Windows 7, molte aziende continuano infatti a usare macchine equipaggiate con la vecchia versione del sistema.
Le preoccupazioni dei federali vertono sulla facilità con cui i pirati informatici possono colpire i vecchi sistemi, soprattutto sfruttando le funzionalità di rete che hanno mostrato tutti i loro limiti in occasione di attacchi come quello di WannaCry.
In realtà il supporto, anche se limitato agli aggiornamenti di sicurezza, è disponibile per alcune licenze particolari che prevedono però una contropartita economica. Insomma: qualcosa che ben poche delle aziende che ancora utilizzano Windows 7 hanno probabilmente acquistato.
Nella notifica, l’FBI sottolinea come i recenti attacchi (soprattutto quelli rivolti al settore sanitario, in cui i sistemi legacy sono purtroppo piuttosto diffusi) dimostrano che le spese per un aggiornamento (sia a livello software che hardware) sono comunque minori dei danni che le aziende possono subire in caso di attacchi.
I federali, inoltre, sottolineano un aspetto che spesso viene trascurato. Oltre a non ottenere gli aggiornamenti e le patch di sicurezza, i sistemi Microsoft per cui è terminato il supporto non ottengono nemmeno le nuove funzionalità sviluppate dal produttore.
Un “dettaglio”, questo, che può avere ulteriori conseguenze sulla sicurezza, spingendo gli amministratori IT a utilizzare strumenti software obsoleti per evitare problemi di compatibilità con Windows 7. Insomma: il mancato aggiornamento rischia di innescare un “effetto domino” che mina alle fondamenta il livello di sicurezza delle aziende.
Chissà se l’accorato appello dell’FBI, che mette sul piatto anche considerazioni di carattere geopolitico legate alla cosiddetta cyber-guerriglia, avrà qualche effetto.
Apr 17, 2024 0
Apr 10, 2024 0
Feb 26, 2024 0
Feb 20, 2024 0
Apr 26, 2024 0
Apr 24, 2024 0
Apr 24, 2024 0
Apr 23, 2024 0
Apr 24, 2024 0
ToddyCat, un gruppo APT che colpisce prevalentemente...Apr 18, 2024 0
La corsa all’IA generativa ha spinto i produttori di...Apr 16, 2024 0
LockBit continua a colpire le organizzazioni di tutto il...Apr 15, 2024 0
Il 41% delle imprese italiane subisce mensilmente attacchi...Apr 12, 2024 0
In occasione del Privacy Tour 2024, l’iniziativa del...Mag 04, 2018 0
E se vi dicessimo che la saga di Star Wars ...Nov 14, 2016 2
Abbiamo rubato al blog di Kaspersky un vecchio pezzo di...Nov 08, 2016 2
Il numero uno degli scacchi mondiali Magnus Carlsen ha...Ott 28, 2016 0
Il pirata informatico che ha creato il ransomware cerca...Ott 11, 2016 0
Dopo la raffica di figuracce, l’azienda sospende per...Apr 26, 2024 0
I ricercatori di Avast hanno scoperto una nuova campagna...Apr 24, 2024 0
I ricercatori di Cisco Talos hanno scoperto una nuova...Apr 24, 2024 0
ToddyCat, un gruppo APT che colpisce prevalentemente...Apr 23, 2024 0
In occasione dell’Italian Partner Conferencetenutasi...Apr 23, 2024 0
Un team di ricercatori ha sviluppato quello che ritengono...