Aggiornamenti recenti Aprile 29th, 2024 4:47 PM
Gen 13, 2020 Marco Schiaffino Attacchi, In evidenza, Malware, News, RSS 0
L’epidemia di incendi in Australia non è solo un disastro a livello ambientale, ma è diventato un’occasione per i pirati informatici che stanno sfruttando la mobilitazione di chi vuole dare una mano a fermare le fiamme donando denaro per le attività di contrasto agli incendi.
Il caso, segnalato dai ricercatori di Malwarebytes, non è di certo una novità. In molti casi, infatti, i pirati informatici sfruttano avvenimenti drammatici per mettere a segno i loro attacchi. Di solito, però, le tecniche utilizzate sono quelle del phishing o l’invio di spam che fa riferimento a eventi di cronaca celebri. In questo caso, invece, i pirati hanno preso di mira un sito legittimo infettandolo con un JavaScript in grado di rubare informazioni sensibili.
Come segnalano gli esperti in un post pubblicato su Twitter, l’attacco sarebbe partito da uno dei tanti gruppi Magecart specializzati nell’uso di skimmer, cioè script che sono in grado di sottrarre i dati delle carte di credito usate per i pagamenti online.
Il sito preso di mira (i ricercatori non ne hanno reso noto l’indirizzo) è stato compromesso con uno script chiamato ATMZOW, che reindirizza i dati delle carte di credito verso un altro dominio sotto il controllo dei pirati informatici. Risultato: ogni volta che viene effettuata una donazione, i dati vengono registrati dai criminali.
Per il momento, dalle parti di Malwarebytes sono riusciti a individuare il dominio usato dai pirati come punto di raccolta dei dati e l’hanno messo offline, fermando in pratica la loro attività.
L’attacco al sistema di raccolta fondi non sarebbe un episodio isolato, ma farebbe parte di una più vasta campagna di attacchi portata avanti utilizzando ATMZOW.
In seguito a indagini effettuate dalla società di sicurezza Bad Packets, infatti, si è scoperto che lo stesso script è attivo su almeno altri 39 siti Web. Non si sa, per il momento, se anche questi utilizzassero lo stesso dominio per raccogliere i dati.
Nel frattempo, gli esperti di sicurezza stanno cercando di contattare tutti i siti Internet coinvolti per consentire loro di rimuovere lo script inserito dai cyber-criminali e, successivamente, cercare di ricostruire le modalità con cui sono stati colpiti.
Giu 20, 2023 0
Mag 31, 2023 0
Ago 31, 2022 0
Mar 14, 2022 0
Apr 29, 2024 0
Apr 29, 2024 0
Apr 26, 2024 0
Apr 24, 2024 0
Apr 29, 2024 0
Lo United States Postal Service (USPS), l’agenzia...Apr 24, 2024 0
ToddyCat, un gruppo APT che colpisce prevalentemente...Apr 18, 2024 0
La corsa all’IA generativa ha spinto i produttori di...Apr 16, 2024 0
LockBit continua a colpire le organizzazioni di tutto il...Apr 15, 2024 0
Il 41% delle imprese italiane subisce mensilmente attacchi...Mag 04, 2018 0
E se vi dicessimo che la saga di Star Wars ...Nov 14, 2016 2
Abbiamo rubato al blog di Kaspersky un vecchio pezzo di...Nov 08, 2016 2
Il numero uno degli scacchi mondiali Magnus Carlsen ha...Ott 28, 2016 0
Il pirata informatico che ha creato il ransomware cerca...Ott 11, 2016 0
Dopo la raffica di figuracce, l’azienda sospende per...Apr 29, 2024 0
Nel periodo compreso tra il 20 e il 26 aprile,...Apr 26, 2024 0
I ricercatori di Avast hanno scoperto una nuova campagna...Apr 24, 2024 0
I ricercatori di Cisco Talos hanno scoperto una nuova...Apr 24, 2024 0
ToddyCat, un gruppo APT che colpisce prevalentemente...Apr 23, 2024 0
In occasione dell’Italian Partner Conferencetenutasi...