Aggiornamenti recenti Dicembre 23rd, 2025 10:00 AM
Set 28, 2023 Marina Londei Attacchi, In evidenza, News, Phishing, RSS 0
ZeroFont, una tecnica di phishing già ampiamente utilizzata in passato, è tornata in una veste rinnovata per colpire nuove vittime; a scoprirlo è stato Jan Kopriva, un esperto di sicurezza informatica.
La tecnica, spiega Kopriva, esiste dal 2018 e consiste nell’inserire delle parole con dimensione zero in mezzo al testo delle email per ostacolare le attività dei tool automatici di analisi del testo, eludendo i controlli. In questa nuova serie di attacchi, però, la tecnica è stata utilizzata con uno scopo un po’ diverso, ovvero far sì che il messaggio risultasse credibile per il destinatario.
Il ricercatore ha ricevuto una email che conteneva un testo palesemente falso, ma ha notato che nella barra laterale del client di posta, dove viene visualizzata la lista di email ricevute, l’anteprima del messaggio era del tutto diversa dal suo contenuto.
Invece delle frasi iniziali dell’email, la quale proponeva un’offerta di lavoro, l’anteprima laterale riportava “Scanned and secured by Isc Advanced Threat Protection (APT)”. Analizzando il codice HTML del corpo dell’email, Kopriva ha trovato il testo dell’anteprima all’inizio del messaggio, ma con dimensione di zero pixel, oltre che trasparente e con visibilità nascosta.

Credits: Jan Kopriva
A quanto pare, il client di posta mostra nell’anteprima il testo presente all’inizio del messaggio, indipendentemente dal suo stile. Il client in questione era Outlook, ma è molto probabile che anche gli altri si comportino in questo modo.
Si tratta di una tecnica molto semplice, ma un utente poco attento o poco esperto potrebbe prendere per buono il messaggio di sicurezza letto nell’anteprima e considerare la mail affidabile.
Vista la presenza di questa nuova tecnica di phishing, rinnoviamo il consiglio di controllare sempre attentamente le email, analizzando il contenuto e il mittente. In caso di dubbi è opportuno contattare il presunto mittente per confermare o smentire la veridicità dell’email, senza cliccare su alcun link o scaricare allegati.
Dic 04, 2025 0
Nov 20, 2025 0
Nov 17, 2025 0
Nov 13, 2025 0
Dic 22, 2025 0
Dic 22, 2025 0
Dic 19, 2025 0
Dic 18, 2025 0
Dic 23, 2025 0
Il dark web non è più soltanto un luogo di scambio di...
Dic 22, 2025 0
Nel 2025 la pressione cyber sul settore finanziario è...
Dic 18, 2025 0
Se c’è una cosa su cui tutti concordano è che...
Dic 17, 2025 0
Il secondo semestre del 2025 ha segnato un punto di svolta...
Dic 15, 2025 0
Il 2025 sta giungendo al termine e nel mondo della...
Gen 29, 2025 0
Con l’avvento dell’IA generativa...
Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...
Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...
Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...
Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...
Dic 22, 2025 0
Nel 2025 la pressione cyber sul settore finanziario è...
Dic 22, 2025 0
Nel corso della settimana appena analizzata, il CERT-AGID...
Dic 19, 2025 0
Una vecchia vulnerabilità di ASUS Live Update è ancora...
Dic 18, 2025 0
Se c’è una cosa su cui tutti concordano è che...
Dic 17, 2025 0
Mezzo milione di nuovi file malevoli al giorno. È
