Aggiornamenti recenti Luglio 14th, 2025 4:57 PM
Dic 21, 2022 Dario Orlandi Attacchi, Intrusione, Minacce, News, RSS, Trojan 0
L’azienda specializzata nella sicurezza informatica Mandiant ha presentato una ricerca in cui analizza nel dettaglio una campagna di attacchi informatici condotta contro enti ucraini utilizzando file ISO infetti ospitati su siti di file sharing torrent.
Questi file, mascherati come supporti di installazione di Windows 10, erano specificamente progettati per gli utenti ucraini e sono stati utilizzati per compromettere solo una parte delle vittime che li avevano scaricati.
Nonostante gli analisti non abbiano abbastanza informazioni per attribuire in modo certo questa operazione, il gruppo UNC4166 è tra i principali indiziati anche a causa delle attività precedenti nei confronti delle organizzazioni ucraine precedentemente colpite da attacchi legati al Gru (il servizio di intelligence militare della federazione russa) che hanno utilizzato wiper.
John Hultquist, Head of Intelligence Analysis di Mandiant, ha dichiarato: “Seppur non tecnicamente sofisticata come SolarWinds, questa operazione è simile poiché sembra essere progettata per compromettere un’ampia serie di potenziali obiettivi che vengono poi selezionati in base agli interessi. In questo caso, tali obiettivi sono il governo ucraino. Non possiamo permetterci di ignorare quindi gli attacchi supply chain dato che possono essere usati su un numero elevato di vittime, ma anche su una selezione particolarmente curata delle stesse”.
John Hultquist, Head of Intelligence Analysis di Mandiant.
I ricercatori di Mandiant hanno individuato diversi dispositivi all’interno delle reti del governo ucraino che svolgevano attività pianificate dannose e comunicavano con un indirizzo Tor, a partire dal 12 luglio 2022.
Queste attività pianificate fungono da backdoor per recuperare i comandi da svolgere tramite richieste Http a un server di comando e controllo. Le risposte vengono quindi eseguite tramite PowerShell.
Secondo i dati raccolti da Mandiant, sembra che le vittime siano selezionate dall’attore della minaccia per ulteriori compiti. In alcuni casi sui computer sono stati individuati anche payload aggiuntivi, che si pensa siano stati distribuiti dopo la ricognizione iniziale degli utenti, tra cui le backdoor STOWAWAY e BEACON.
Giu 16, 2025 0
Giu 05, 2025 0
Mag 20, 2025 0
Gen 15, 2025 0
Lug 14, 2025 0
Lug 14, 2025 0
Lug 11, 2025 0
Lug 10, 2025 0
Lug 08, 2025 0
In una recente analisi, Group-IB ha approfondito il ruolo...Lug 03, 2025 0
Recentemente il team Satori Threat Intelligence di HUMAN ha...Giu 09, 2025 0
La cybersecurity sta acquisendo sempre più importanza tra...Mag 30, 2025 0
Nel 2024, le piccole e medie imprese, spesso considerate il...Mag 27, 2025 0
MATLAB ha smesso di funzionare per quasi una settimana e...Gen 29, 2025 0
Con l’avvento dell’IA generativa...Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...Lug 14, 2025 0
I ricercatori di AG Security Research hanno individuato una...Lug 14, 2025 0
Nel corso di questa settimana, il CERT-AGID ha individuato...Lug 11, 2025 0
I ricercatori di PCA Cybersecurity hanno individuato un set...Lug 10, 2025 0
Una grave falla di sicurezza ha trasformato una sessione...Lug 10, 2025 0
Un nuovo gruppo APT entra nei radar dei ricercatori di...