Aggiornamenti recenti Settembre 18th, 2025 4:37 PM
Dic 19, 2022 Marina Londei Approfondimenti, Mercato e Statistiche, RSS, Tecnologia 0
In Italia cresce l’uso dell’identità digitale: a oggi più di 32 milioni di italiani sono in possesso di SPID, il 30% rispetto al 2021. L’obiettivo del PNRR è stato ampiamente superato: le aspettative miravano a 22 milioni di identità digitali. A dirlo è l’Osservatorio Digital Identity coi dati relativi agli ultimi mesi del 2022.
Due italiani su tre hanno SPID, ma la distribuzione non è omogenea: sono i giovani a guidare la “rivoluzione digitale”, in particolare la fascia tra i 18 e i 24 anni nella quale tutti possiedono l’identità digitale. Diverso, invece, tra gli over 75: solo 1 persona su 4 ha attivato lo SPID. Geograficamente parlando, il Lazio è la regione col maggior numero di SPID attivi (il 74% della popolazione); agli ultimi posti ci sono invece Calabria, Marche e Molise con poco più del 50%.
L’enorme crescita dell’uso di SPID è legata in gran parte al meccanismo del green pass in seguito alla pandemia e al cashback: la maggior parte degli italiani ha scelto di usare l’identità digitale per accedere ai propri documenti. Sono aumentati anche i servizi di pubblica amministrazione fruibili tramite identità digitale, semplificando l’accesso ad essi e snellendo i tempi.
Sebbene gli obiettivi del PNRR siano stati raggiunti e superati, la strada per la vera digitalizzazione è ancora lontana. Se da una parte le condizioni socio-economiche hanno spinto gli italiani a usare SPID, adesso la necessità sta venendo meno. L’Unione Europea sta continuando a spingere sulla creazione di un portafoglio digitale d’identità, un contenitore per credenziali d’accesso a servizi pubblici e altri obblighi normativi. I diversi paesi hanno cominciato a collaborare tra loro per la definizione di un European Digital Identity Wallet, con la volontà di rivoluzionare il settore e digitalizzare gli stati dell’unione.
Anche a livello aziendale i progressi non sono quelli sperati: diverse realtà hanno investito in modalità di riconoscimento remoto passwordless, come OTP e fattori biometrici, ma la maggior parte delle aziende non ha mai considerato l’integrazione di sistemi come SPID o CIE.
Set 03, 2024 0
Giu 21, 2024 0
Gen 11, 2024 0
Dic 13, 2023 0
Set 18, 2025 0
Set 17, 2025 0
Set 16, 2025 0
Set 15, 2025 0
Set 17, 2025 0
La minaccia di MuddyWater non si arresta, anzi: negli...Set 12, 2025 0
L’intelligenza artificiale diventa non solo...Set 11, 2025 0
Il ransomware continua a dilagare e rimane la minaccia...Ago 29, 2025 0
Il prossimo 14 ottobre terminerà ufficialmente il supporto...Ago 26, 2025 0
Il mondo dell’IoT rimane uno dei più esposti alle...Gen 29, 2025 0
Con l’avvento dell’IA generativa...Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...Set 18, 2025 0
A un anno dall’annuncio della partnership, Cohesity e...Set 17, 2025 0
La minaccia di MuddyWater non si arresta, anzi: negli...Set 16, 2025 0
I ricercatori della compagnia di sicurezza Socket hanno...Set 15, 2025 0
La nuova squadra italiana per le competizioni di...Set 15, 2025 0
La scorsa settimana il CERT-AGID ha identificato e...