Aggiornamenti recenti Luglio 15th, 2025 3:23 PM
Nov 24, 2022 Dario Orlandi Attacchi, Intrusione, Malware, Minacce, News, Phishing 0
Il Cybereason Global Soc ha emesso un threat alert dopo aver effettuato un’accurata indagine per studiare le infezioni Qakbot riscontrate presso i clienti.
Obbiettivo di questa campagna, probabilmente orchestrata dal gruppo Black Basta, sono principalmente aziende statunitensi che vengono colpite innanzi tutto utilizzando il trojan Qakbot, che crea un primo punto di accesso al computer.
Black Basta è un gruppo ransomware individuato per la prima volta nell’aprile 2022, autore di attacchi ransomware e attivo principalmente negli Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Australia e Nuova Zelanda.
Questo gruppo utilizza tattiche di doppia estorsione: dopo aver rubato i dati alle vittime utilizzano queste informazioni per una vera e propria estorsione, minacciando di renderle pubbliche se non si paga un riscatto.
Qakbot è un trojan già noto utilizzato in genere per rubare le credenziali bancarie, ma in questo caso gli attaccanti sfruttano la backdoor integrata per iniettare un payload aggiuntivo, ossia un ransomware.
Inoltre, in molti casi gli attaccanti hanno anche disabilitato i servizi Dns, estromettendo il computer dalla rete e quindi rendendo più complesso il ripristino.
Lo schema dell’attacco tramite Qakbot (Fonte: Cybereason)
Tra le motivazioni che hanno spinto i ricercatori di Cybereason a redigere un bollettino di allerta, si segnalano l’estrema rapidità con cui l’attacco ha luogo: gli attaccanti riescono a ottenere i privilegi di amministratore di dominio in meno di due ore, e passano all’iniezione del malware nel giro di 12 ore.
Obbiettivo della campagna sono attualmente aziende statunitensi, colpite in maniera massiccia e veloce: nelle ultime due settimane, infatti, Cybereason ha individuato oltre 10 clienti interessati a questo attacco.
Gli analisti hanno rilevato l’attacco a partire dallo scorso 14 novembre, veicolato tramite un’email di phishing che conteneva collegamenti Url malevoli.
Gli attaccanti hanno anche sfruttato Cobalt Strike per ottenere l’accesso al controller del dominio, dopodiché l’attacco ha disabilitato i meccanismi di sicurezza e isolato le macchine dalla rete tramite la disabilitazione del Dns.
Lug 07, 2025 0
Lug 01, 2025 0
Giu 16, 2025 0
Mag 30, 2025 0
Lug 15, 2025 0
Lug 14, 2025 0
Lug 14, 2025 0
Lug 11, 2025 0
Lug 08, 2025 0
In una recente analisi, Group-IB ha approfondito il ruolo...Lug 03, 2025 0
Recentemente il team Satori Threat Intelligence di HUMAN ha...Giu 09, 2025 0
La cybersecurity sta acquisendo sempre più importanza tra...Mag 30, 2025 0
Nel 2024, le piccole e medie imprese, spesso considerate il...Mag 27, 2025 0
MATLAB ha smesso di funzionare per quasi una settimana e...Gen 29, 2025 0
Con l’avvento dell’IA generativa...Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...Lug 15, 2025 0
Nuova minaccia per le GPU: secondo un recente comunicato...Lug 14, 2025 0
I ricercatori di AG Security Research hanno individuato una...Lug 14, 2025 0
Nel corso di questa settimana, il CERT-AGID ha individuato...Lug 11, 2025 0
I ricercatori di PCA Cybersecurity hanno individuato un set...Lug 10, 2025 0
Una grave falla di sicurezza ha trasformato una sessione...