Aggiornamenti recenti Luglio 18th, 2025 3:17 PM
Ago 26, 2020 Marco Schiaffino Gestione dati, Hacking, In evidenza, News, Scenario, Tecnologia, Vulnerabilità 0
Il dialogo tra software e piattaforme attraverso l’utilizzo di API specifiche permette di rendere molto più facile la vita degli amministratori IT nella gestione dei servizi. Esiste però un “lato oscuro” di questa modalità di gestione e, ancora una volta, riguarda la sicurezza.
A spiegarlo, in un post sul blog ufficiale di Kaspersky, è il ricercatore Jason Kent, che mette a fuoco come l’utilizzo intensivo di API nei sistemi aziendali rappresenti il vero anello debole a livello di cyber security. Utilizzando un semplice proxy è infatti possibile intercettare le comunicazioni delle API e ottenere in questo modo tutti i dati che vengono scambiati durante il suo utilizzo.
Il problema, spiega Kent, è che quando viene creata un’API spesso non vengono considerati alcuni aspetti relativi alla sicurezza. Il ricercatore, nel suo post, spiega che uno dei problemi più comuni è quello legato al fatto che i componenti inviano troppe informazioni.
L’esempio riportato è quello di un tentativo di login fallito: se la risposta all’inserimento delle credenziali è troppo dettagliata (per esempio indicando quale tra username e password non corrisponde) un eventuale pirata può trarne un vantaggio fondamentale.
Allo stesso modo, molte delle comunicazioni contengono informazioni tecniche che non sono di nessuna utilità per l’utente medio e che rappresentano invece una risorsa per chi sta tentando di attaccare i sistemi.
Secondo Kent, nella creazione delle API bisognerebbe quindi fornire solo le informazioni strettamente necessarie e utilizzare strumenti e procedure che consentano di offuscare le comunicazioni per rendere più difficile l’analisi dei dati trasmessi.
Più in generale, il ricercatore rileva come la logica della “security by design” stenti ancora ad affermarsi in questo settore, in cui gli sviluppatori sembrano essere più preoccupati di garantire la qualità dell’esperienza utente che la sicurezza dei sistemi.
Mar 04, 2025 0
Nov 11, 2024 0
Ott 02, 2024 0
Set 30, 2024 0
Lug 18, 2025 0
Lug 18, 2025 0
Lug 17, 2025 0
Lug 16, 2025 0
Lug 17, 2025 0
Gli attacchi DDoS, compresi quelli ipervolumetrici,...Lug 08, 2025 0
In una recente analisi, Group-IB ha approfondito il ruolo...Lug 03, 2025 0
Recentemente il team Satori Threat Intelligence di HUMAN ha...Giu 09, 2025 0
La cybersecurity sta acquisendo sempre più importanza tra...Mag 30, 2025 0
Nel 2024, le piccole e medie imprese, spesso considerate il...Gen 29, 2025 0
Con l’avvento dell’IA generativa...Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...Lug 18, 2025 0
Il CERT-UA, agenzia governativa ucraina di cybersicurezza,...Lug 18, 2025 0
Un gruppo APT legato al governo cinese ha mantenuto...Lug 17, 2025 0
Gli attacchi DDoS, compresi quelli ipervolumetrici,...Lug 16, 2025 0
FlashStart, realtà italiana specializzata in soluzioni per...Lug 15, 2025 0
Nuova minaccia per le GPU: secondo un recente comunicato...