Aggiornamenti recenti Aprile 26th, 2024 9:14 AM
Ott 23, 2018 Marco Schiaffino Attacchi, News, Privacy, RSS, Scenario 0
Gli attacchi di phishing continuano a crescere e prendono di mira (ma non è una grossa sorpresa) i servizi più popolari e diffusi in circolazione.
La ricerca Phisher’s Favorites commissionata da Vade Secure conferma la tendenza e registra un aumento del 20,3%. di attacchi nei confronti degli 86 marchi presi in considerazione dallo studio.
La classifica stilata dai ricercatori conferma il “primato” di Microsoft, che viene presa di mira in maniera sistematica. Secondo la ricerca, nel terzo trimestre del 2018 sono comparsi 235,4 indirizzi unici di phishing che facevano riferimento a campagne che prendevano di mira l’azienda di Redmond.
Secondo i ricercatori, l’obiettivo principale dei cyber-criminali sono gli account Office 365 e, in particolare, i documenti accessibili attraverso gli account suddetti.
Le tecniche sono sempre le stesse e di solito utilizzano una pagina Web che replica alla perfezione quella per il login di Office 365. Il vettore di attacco è rappresentato da email, che fanno leva sul social engineering attraverso messaggi che minacciano la sospensione o la cancellazione dell’account.
Al secondo posto si piazza PayPal, che rappresenta di sicuro un bersaglio privilegiato per i pirati informatici. In questo caso, infatti, la monetizzazione della truffa è decisamente più immediata.
Un ragionamento simile vale per Netflix. I tentativi di phishing nei confronti degli iscritti alla popolare piattaforma di streaming mirano infatti a rubare i dati delle care di credito usate per pagare il servizio e possono contare su un “effetto panico” particolarmente efficace.
Di fronte a un messaggio che annuncia la disattivazione dell’abbonamento, magari proprio quando sta per uscire il nuovo episodio di una serie popolare (secondo la ricerca gli utenti Netflix vengono presi di mira prevalentemente la domenica) le vittime tendono a farsi prendere dal panico e cadere nella trappola orchestrata dai cyber-criminali.
In calo, invece, gli attacchi diretti a mostri sacri come Facebook e Amazon. Per il social network di Mark Zuckerberg, secondo i ricercatori, conta anche l’effetto Cambridge Analytica.
Dopo la notizia della violazione di milioni di account, infatti, gli utenti di Facebook sarebbero diventati più sospettosi nei confronti delle comunicazioni che ricevono e per i pirati informatici sarebbero diventati un bersaglio secondario.
In crescita invece il numero di attacchi nei confronti dei servizi cloud (attenzione: anche Office 365 rientra in questa categoria, visto che da accesso a One Drive) che sembrano essere diventati tra i bersagli preferiti dei cyber-truffatori.
Su un piano più generale, la ricerca di Vade Secure evidenzia come gli attacchi siano sempre più sofisticati e “mirati”. A fronte di un aumento di email di phishing, infatti, è diminuito il numero di messaggi che fa riferimento a una stessa URL malevola.
Insomma: i criminali tendono a differenziare gli attacchi e a giocare con gli elementi statistici per ridurre il rischio che campagne massicce facciano scattare un allarme tra gli utenti.
Apr 22, 2024 0
Apr 17, 2024 0
Apr 15, 2024 0
Apr 15, 2024 0
Apr 26, 2024 0
Apr 24, 2024 0
Apr 24, 2024 0
Apr 23, 2024 0
Apr 24, 2024 0
ToddyCat, un gruppo APT che colpisce prevalentemente...Apr 18, 2024 0
La corsa all’IA generativa ha spinto i produttori di...Apr 16, 2024 0
LockBit continua a colpire le organizzazioni di tutto il...Apr 15, 2024 0
Il 41% delle imprese italiane subisce mensilmente attacchi...Apr 12, 2024 0
In occasione del Privacy Tour 2024, l’iniziativa del...Mag 04, 2018 0
E se vi dicessimo che la saga di Star Wars ...Nov 14, 2016 2
Abbiamo rubato al blog di Kaspersky un vecchio pezzo di...Nov 08, 2016 2
Il numero uno degli scacchi mondiali Magnus Carlsen ha...Ott 28, 2016 0
Il pirata informatico che ha creato il ransomware cerca...Ott 11, 2016 0
Dopo la raffica di figuracce, l’azienda sospende per...Apr 26, 2024 0
I ricercatori di Avast hanno scoperto una nuova campagna...Apr 24, 2024 0
I ricercatori di Cisco Talos hanno scoperto una nuova...Apr 24, 2024 0
ToddyCat, un gruppo APT che colpisce prevalentemente...Apr 23, 2024 0
In occasione dell’Italian Partner Conferencetenutasi...Apr 23, 2024 0
Un team di ricercatori ha sviluppato quello che ritengono...