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Rubati i dati delle carte di credito del personale del Pentagono

Ott 15, 2018 Marco Schiaffino Attacchi, Gestione dati, Hacking, Intrusione, News, RSS 0

La violazione dei sistemi avrebbe permesso ai pirati di mettere le mani sui dati di almeno 30.000 dipendenti tra civili e militari.

Quando si parla di sicurezza, ci si aspetterebbe che il Dipartimento della Difesa statunitense possa essere considerata una vera roccaforte, anche per quanto riguarda la sua dimensione “cyber”. A quanto pare, però, non è così.

L’ennesima dimostrazione arriva dalla notizia che il Pentagono avrebbe subito un attacco che avrebbe permesso agli sconosciuti hacker di mettere le mani su informazioni personali di circa 30.000 dipendenti, compresi i dati delle loro carte di credito.

L’attacco avrebbe preso di mira un soggetto terzo, cioè un’azienda che lavora per conto del Dipartimento della Difesa, il cui nome non è stato rivelato per “ragioni di sicurezza”.

Come riporta Associated Press in un articolo, la violazione è stata scoperta solo in questi giorni, ma è presumibilmente avvenuta mesi fa.

I colleghi di AP citano fonti interne al Pentagono stesso, che parlano di un’indagine ancora in corso, con la conseguenza che il numero delle persone coinvolte potrebbe anche aumentare.

Per il momento dalle parti del Pentagono si stanno preoccupando, oltre che di approfondire la reale entità della violazione, di avvisare tutte le persone coinvolte per metterle in guardia nei confronti delle possibili truffe di cui potrebbero finire vittima in seguito al furto dei dati.

La notizia, però, arriva in un momento già non troppo felice per il Dipartimento della Difesa, che nei giorni scorsi è finito nell’occhio del ciclone in seguito alla pubblicazione di un report che ha ridicolizzato i sistemi di sicurezza del Pentagono stesso e dei nuovi armamenti che sta sviluppando.

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