Aggiornamenti recenti Febbraio 7th, 2023 4:20 PM
Apr 27, 2017 Marco Schiaffino Malware, Mercato, News, Opinioni, RSS 0
La battaglia contro i ransomware non si può combattere solo a colpi di tecnologie per il rilevamento e strumenti per la decrittazione dei file sequestrati. Per mettere fine una volta per tutte al fenomeno è necessario fare terra bruciata intorno ai pirati informatici, partendo dagli strumenti che usano per estorcere denaro alle loro vittime: i Bitcoin.
A dirlo è Sean Sullivan, Security Advisor di F-Secure, che in un comunicato stampa diffuso dall’azienda punta il dito contro la crypto-valuta e l’inerzia dei governi (USA in testa) nel regolamentarne l’uso. Ecco perché Sullivan si appella direttamente alla nuova amministrazione americana.
“Se gli Stati Uniti perseguiranno tutte le forme di pagamento potenzialmente illegali, la crescita del ransomware potrebbe essere abbattuta. Altrimenti, ci attendiamo di vedere almeno raddoppiare le nuove famiglie di ransomware che abbiamo scoperto nel 2017” afferma Sullivan.
Stando ai dati forniti da F-Secure, prevedere un’ulteriore crescita nel numero di ransomware in circolazione è quasi scontato: l’azienda finlandese ricorda che nel 2012 ne era stata individuata una sola famiglia, nel 2015 ben 35 e nel corso del 2016 hanno fatto la loro comparsa la bellezza di 193 diverse famiglie di ransomware.
Ma cosa suggerisce Sullivan? In pratica di cancellare l’anonimato per le transazioni in Bitcoin: “Si potrebbe richiedere che gli account di scambio in Bitcoin siano legati a un indirizzo fisico,” spiega il manager di F-Secure.
L’idea, quindi, è quella di rendere più difficile ottenere il pagamento del riscatto e ostacolare così l’attività dei cyber-criminali, ma non solo: secondo Sullivan, una stretta sui Bitcoin permetterebbe anche di contrastare in maniera più efficace anche trafficanti di droga e terroristi internazionali.
Per il momento la battaglia di Trump contro criminalità e terrorismo è combattuta a suon di maggiori poteri alle forze di polizia. Sean Sullivan chiede un cambio di rotta con una legge sui Bitcoin.
“È plausibile che l’amministrazione di Trump possa sostenere che l’anonimato offerto dai Bitcoin stia agevolando sia il traffico di droga che il terrorismo internazionale, crimini che sono stati continuamente utilizzati per giustificare nuovi poteri per le forze dell’ordine statunitensi” prosegue Sullivan. “O forse il governo degli Stati Uniti potrebbe perfino identificare il ransomware come un rischio crescente per i consumatori, l’industria sanitaria e i governi locali, insieme ai rischi crescenti della cyber-estorsione dei dispositivi ‘Internet of Things’.”
Utopia? Viste le promesse fatte in campagna elettorale da Donald Trump, in realtà, non è escluso che l’amministrazione USA possa essere sensibile all’appello dell’esperto di sicurezza.
In conto, però, bisogna anche mettere le reazioni dei mercati finanziari a una simile proposta. Sono molti, infatti, gli istituti di credito che stanno investendo sul sistema delle blockchain alla base dei Bitcoin e tanti gli operatori finanziari che vedono nella cripto-valuta stessa un’occasione per far circolare capitali con la massima libertà.
E di fronte alle pressioni di Wall Street, Trump ha già dimostrato di essere estremamente “comprensivo” anche al di là delle promesse fatte prima della sua elezione.
Feb 07, 2023 0
Feb 06, 2023 0
Feb 03, 2023 0
Feb 03, 2023 0
Feb 07, 2023 0
Feb 07, 2023 0
Feb 06, 2023 0
Feb 06, 2023 0
Feb 07, 2023 0
Nel 2022 c’è stato un aumento record negli attacchi...Feb 07, 2023 0
Gli attacchi di phishing non si arrestano: sempre più...Feb 06, 2023 0
Questa mattina abbiamo dato conto del grande clamore...Feb 03, 2023 0
I ransomware sono stati la minaccia principale degli ultimi...Feb 02, 2023 0
Semperis ha recentemente organizzato un incontro con Coley...Mag 04, 2018 0
E se vi dicessimo che la saga di Star Wars ...Nov 14, 2016 2
Abbiamo rubato al blog di Kaspersky un vecchio pezzo di...Nov 08, 2016 2
Il numero uno degli scacchi mondiali Magnus Carlsen ha...Ott 28, 2016 0
Il pirata informatico che ha creato il ransomware cerca...Ott 11, 2016 0
Dopo la raffica di figuracce, l’azienda sospende per...Feb 07, 2023 0
Uno studio globale condotto da Kaspersky intervistando...Feb 06, 2023 0
I ricercatori di Proofpoint hanno individuato diverse...Feb 06, 2023 0
A partire da venerdì 3 febbraio, una nuova campagna...Feb 03, 2023 0
Il produttore di sistemi di storage QNAP ha annunciato...Feb 03, 2023 0
Prilex è un noto attore di minacce, che ha iniziato...