Aggiornamenti recenti Aprile 18th, 2024 2:00 PM
Apr 05, 2017 Marco Schiaffino News, RSS, Vulnerabilità 2
Un bug potenzialmente clamoroso per cui alcune “società di sorveglianza” sarebbero disposte a pagare centinaia di migliaia di dollari. Soprattutto perché affligge sia i dispositivi Android, sia quelli Apple.
A scoprirlo è stato Gal Beniamini, un ricercatore del solito Project Zero team di Google, che ha pubblicato sul blog ufficiale un dettagliatissimo report riguardante la vulnerabilità.
Come si legge nel post, la falla riguarda in realtà il SoC (System on a Chip) Wi-Fi di Broadcom, utilizzato da numerosi produttori di dispositivi mobili tra cui, appunto, Apple e Google. L’azienda, spiega Beniamini, ha collaborato attivamente con il Project Zero team e ha permesso di sviluppare una patch che ha consentito a tutti i produttori di rilasciare l’aggiornamento per correggere il problema.
La vulnerabilità, in buona sostanza, consentirebbe un buffer overflow a livello del chip Wi-Fi dei dispositivi, avviando l’esecuzione di codice in remoto sullo stesso SoC. Il tutto attraverso un attacco “on the air” che potrebbe avere conseguenze devastanti.
Il ricercatore, infatti, spiega che la compromissione del SoC è solo un primo passo e che è possibile sfruttarlo per arrivare al Kernel del sistema operativo. I dettagli riguardanti questa seconda fase dell’exploit, promette Beniamini, verranno pubblicati sullo stesso blog nei prossimi giorni.
Da quello che si capisce, quindi, un eventuale exploit in grado di sfruttare la vulnerabilità consentirebbe di portare attacchi in remoto a qualsiasi dispositivo si trovi a portata di Wi-Fi.
I dispositivi aggiornati all’ultima versione del sistema operativo (per i dispositivi Apple è iOS 10.3.1, rilasciato il 3 aprile) non sono vulnerabili all’attacco. Resta da capire, come al solito, con quali tempi arriveranno gli aggiornamenti per i dispositivi Android non Nexus, per i quali il rilascio delle patch segue un percorso “alternativo” e legato ai tempi di reazione dei singoli produttori.
Mar 07, 2024 0
Feb 23, 2024 0
Dic 07, 2023 0
Nov 02, 2023 0
Apr 18, 2024 0
Apr 18, 2024 0
Apr 17, 2024 0
Apr 17, 2024 0
Apr 18, 2024 0
La corsa all’IA generativa ha spinto i produttori di...Apr 16, 2024 0
LockBit continua a colpire le organizzazioni di tutto il...Apr 15, 2024 0
Il 41% delle imprese italiane subisce mensilmente attacchi...Apr 12, 2024 0
In occasione del Privacy Tour 2024, l’iniziativa del...Apr 11, 2024 0
Secondo l’ultimo report di Sophos, “It’s Oh...Mag 04, 2018 0
E se vi dicessimo che la saga di Star Wars ...Nov 14, 2016 2
Abbiamo rubato al blog di Kaspersky un vecchio pezzo di...Nov 08, 2016 2
Il numero uno degli scacchi mondiali Magnus Carlsen ha...Ott 28, 2016 0
Il pirata informatico che ha creato il ransomware cerca...Ott 11, 2016 0
Dopo la raffica di figuracce, l’azienda sospende per...Apr 18, 2024 0
La corsa all’IA generativa ha spinto i produttori di...Apr 18, 2024 0
I ricercatori di Cisco Talos hanno individuato un...Apr 17, 2024 0
“In un contesto di crescente fragilità, gli sforzi di...Apr 17, 2024 0
I mantainer di PuTTY, il client open-source di SSH e...Apr 16, 2024 0
LockBit continua a colpire le organizzazioni di tutto il...
2 thoughts on “Falla in iOS e Android: “possibile attacco al chip Wi-Fi””