Aggiornamenti recenti Marzo 28th, 2024 9:00 AM
Dic 07, 2016 Marco Schiaffino News, RSS, Tecnologia, Vulnerabilità 0
La convivenza tra software e antivirus non è sempre facile. Il rischio che l’attività dei software di sicurezza vada a interferire con il normale funzionamento di un’applicazione o che un’attività legittima sia erroneamente identificata come pericolosa è sempre dietro l’angolo.
In ambito consumer, la gestione di questi problemi è normalmente lasciata a produttori software e società di sicurezza e a sistemi di verifica che possono contare sulla capacità dei software antivirus di “riconoscere” le applicazioni affidabili.
In ambito aziendale, però, le cose si fanno più complicate. Le applicazioni, infatti, hanno spesso caratteristiche diverse dovute a modifiche e personalizzazioni. In un panorama del genere, quindi, l’automatizzazione di questi processi diventa impossibile.
Al punto che molti produttori di software suggeriscono agli amministratori IT di bloccare il controllo antivirus per determinati processi, file o intere cartelle. Si tratta delle cosiddette “liste di esclusione”, che vengono specificate nei manuali e nella documentazione relativa alle applicazioni.
Come riportato da The Register, questo tipo di documentazione è facilmente accessibile online e, sotto il profilo della sicurezza, rappresenta un potenziale rischio per la sicurezza delle aziende.
Il motivo è piuttosto ovvio: se un pirata informatico si trova a pianificare un attacco mirato nei confronti di un’azienda, può scoprire facilmente quali programmi usa e, di conseguenza, sapere quali sono le cartelle e i processi che sono esclusi dai controlli antivirus.
Insomma: i cyber criminali avrebbero a disposizione una sorta di mappa che gli indica con precisione quali sono le posizioni in cui il loro malware ha più probabilità di passare inosservato.
Il caso è scoppiato con Citrix, la cui lista di esclusione è stata pubblicata 4 giorni fa. Ma attraverso una semplice ricerca su Google è possibile trovarne molte altre, come quella di Microsoft; SAP e molti altri produttori software.
Il problema in realtà è noto da tempo, ma la recente escalation di attacchi mirati in ambito aziendale lo ha riportato di attualità.
Matteo Cafasso di F-Secure conferma tutti i rischi legati a questo tipo di impostazioni. “Limitarsi a escludere un oggetto basandosi solo sul nome o percorso è estremamente rischioso” spiega Cafasso. “Gli antivirus, per identificare un processo attendibile, fanno uso di più informazioni quali nome, percorso e SHA1/SHA2. Altre volte si controlla se l’eseguibile ha una firma associata a un certificato digitale attendibile”.
“Per aggirare questi controlli, quindi, serve mettere in atto operazioni incredibilmente onerose e solamente organizzazioni in possesso di risorse ingenti sarebbero in grado di portarle a termine con successo” prosegue Cafasso.
“Nel caso in cui il controllo venga escluso manualmente per singoli file o intere cartelle, invece, il livello di protezione viene notevolmente ridotto”.
Mag 09, 2023 0
Mag 04, 2022 0
Giu 17, 2021 0
Mar 20, 2019 0
Mar 28, 2024 0
Mar 27, 2024 0
Mar 26, 2024 0
Mar 25, 2024 0
Mar 28, 2024 0
Stando al Rapporto Annuale sulle Minacce Informatiche di...Mar 27, 2024 0
La sanità viene presa di mira dagli infostealer: a dirlo...Mar 22, 2024 0
Nel 2024 i deepfake saranno una delle applicazioni di...Mar 21, 2024 0
Acronis annuncia l’ottenimento della qualificazione...Mar 19, 2024 0
Il numero di computer di Operation Technology (OT) è in...Mag 04, 2018 0
E se vi dicessimo che la saga di Star Wars ...Nov 14, 2016 2
Abbiamo rubato al blog di Kaspersky un vecchio pezzo di...Nov 08, 2016 2
Il numero uno degli scacchi mondiali Magnus Carlsen ha...Ott 28, 2016 0
Il pirata informatico che ha creato il ransomware cerca...Ott 11, 2016 0
Dopo la raffica di figuracce, l’azienda sospende per...Mar 28, 2024 0
Stando al Rapporto Annuale sulle Minacce Informatiche di...Mar 26, 2024 0
Un gruppo di ricercatori ha individuato un grosso problema...Mar 25, 2024 0
La scorsa settimana ha rappresentato una sfida...Mar 25, 2024 0
Il 22 marzo si è concluso il Pwn2Own, l’hackathon...Mar 22, 2024 0
Nel 2024 i deepfake saranno una delle applicazioni di...