Aggiornamenti recenti Giugno 30th, 2025 12:22 PM
Dic 12, 2018 Marco Schiaffino Attacchi, Gestione dati, Hacking, In evidenza, Intrusione, Leaks, Malware, News, RSS 0
È una campagna internazionale, ma ha preso di mira in maniera particolare il nostro paese. Quello descritto da Group-IB, in definitiva, potrebbe essere uno dei più clamorosi attacchi rivolti contro enti pubblici e organizzazioni governative.
Il report pubblicato su Internet dalla società di sicurezza russa parla di 40.000 account violati che fanno riferimento a siti Internet di 30 nazioni diverse. A sorprendere è la distribuzione geografica: il 52%, infatti, sarebbe relativo a utenti italiani.
Tra i paesi coinvolti ci sono anche Arabia Saudita, Portogallo, Israele, Georgia, Romania, Norvegia e molti altri. Per quanto riguarda il nostro paese, il report di Group-IB fa riferimento al Ministero della Difesa e al Ministero degli Esteri.
Difficile capire se la vicenda riportata dalla società di sicurezza abbia una qualche connessione con la compromissione delle caselle PEC avvenuta lo scorso mese, ma una prima stima basata sui numeri (ai tempi si era parlato di oltre 90.000 account violati) farebbe pensare al contrario.
Quello che è certo è che le credenziali di accesso per il login ai siti sono attualmente in vendita sul Dark Web e che il database in questione sembra essere il frutto di una campagna di spionaggio portata avanti per mesi con strumenti diversificati ed estremamente sofisticati.
I ricercatori, infatti, sostengono che le credenziali siano state rubate utilizzando alcuni trojan (come Azorult, usato anche nella campagna di truffa a luci rosse) e spyware (Pony Formgrabber) che avrebbero consentito ai pirati informatici di rastrellare le credenziali per l’accesso ai servizi Internet di ministeri e agenzie governative.
Le vittime sarebbero principalmente impiegati pubblici e militari, ma anche “civili” che collaborano con i soggetti compromessi negli ultimi 18 mesi.
Secondo i ricercatori il database pubblicato nei bassifondi del Web sarebbe ordinato per categorie (credenziali per servizi bancari, username e password delle caselle di posta, dati per il login dei servizi online) e messi a disposizione di chiunque abbia interesse a comprarli, compresi i gruppi hacker che lavorano in collaborazione con i servizi segreti di paesi stranieri.
Apr 04, 2025 0
Lug 18, 2024 0
Lug 08, 2024 0
Feb 28, 2024 0
Giu 30, 2025 0
Giu 27, 2025 0
Giu 26, 2025 0
Giu 25, 2025 0
Giu 09, 2025 0
La cybersecurity sta acquisendo sempre più importanza tra...Mag 30, 2025 0
Nel 2024, le piccole e medie imprese, spesso considerate il...Mag 27, 2025 0
MATLAB ha smesso di funzionare per quasi una settimana e...Mag 27, 2025 0
Nel corso del “TRU Security Day 2025” di...Mag 26, 2025 0
I ricercatori di Akamai hanno individuato di recente...Gen 29, 2025 0
Con l’avvento dell’IA generativa...Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...Giu 30, 2025 0
I ricercatori di Koi Security hanno individuato una...Giu 27, 2025 0
Durante un processo di analisi di vulnerabilità zero-day,...Giu 26, 2025 0
I ricercatori di Check Point Research hanno individuato una...Giu 25, 2025 0
Il 14 ottobre il supporto tecnico e di sicurezza per...Giu 24, 2025 0
Una nuova campagna mirata ai server Microsoft Exchange...