Aggiornamenti recenti Agosto 22nd, 2025 2:30 PM
Ott 18, 2018 Marco Schiaffino Attacchi, Gestione dati, Hacking, Malware, News, RSS 0
Una delle regole d’oro nella sicurezza informatica è “vietato distrarsi”. Trascurare una comunicazione, un messaggio o una scadenza, infatti, può provocare grossi guai.
Lo hanno imparato a loro spese gli amministratori di circa 800 siti Web che nel luglio scorso non hanno prestato la debita attenzione a un messaggio pubblicato dallo sviluppatore di uno script chiamato New Share Count.
Il componente in questione è (ma sarebbe meglio dire era) uno script che permetteva di mostrare ai visitatori della pagina il numero di tweet relativi a quella specifica URL.
Il suo autore, però, lo scorso luglio ha deciso di mollare il colpo e la notizia è rimbalzata su tutti i forum, mentre sul sito compariva un messaggio che informava della novità e invitava a passare a soluzioni alternative. Non tutti, però, hanno fatto caso al messaggio e hanno mantenuto lo script all’interno delle loro pagine Web.
Una situazione che qualcuno ha pensato di sfruttare, provocando non pochi grattacapi agli sventurati utenti (o ex-utenti) di New Share Count.
Lo script, infatti, era “parcheggiato” in un bucket S3 di AWS all’indirizzo newsharecounts.s3-us-west-2.amazonaws.com/nsc.js. Quando il suo autore ha interrotto l’attività, ha cancellato anche il bucket.
Pochi giorni dopo, però, qualcun altro ha creato un nuovo bucket con lo stesso nome e vi ha inserito uno script con caratteristiche decisamente diverse.
Come viene spiegato sul blog di Sucuri, il nuovo script contiene codice che modifica l’history dei visitatori, facendo in modo che quando fanno clic sul pulsante “indietro” del browser vengano dirottati su una pagina diversa da quella che avevano visitato.
Nel caso in specie, gli sventurati visitatori (per qualche imperscrutabile motivo lo script si attivava solo se la visita veniva fatta da dispositivi Android) venivano rimbalzati su una pagina che conteneva una classica “truffa della lotteria”, che annunciava la vincita di un dispositivo mobile e chiedeva di fornire le proprie informazioni personali per ottenerlo.
Secondo i ricercatori di Sucuri, a oggi ci sarebbero ancora più di 800 siti Internet che utilizzano ancora lo script e che, di conseguenza, stanno “collaborando” attivamente con i cyber-truffatori. Speriamo che qualcuno di loro legga questo articolo…
Feb 10, 2025 0
Apr 11, 2024 0
Mar 07, 2024 0
Nov 10, 2023 0
Ago 22, 2025 0
Ago 21, 2025 0
Ago 20, 2025 0
Ago 19, 2025 0
Ago 04, 2025 0
I chatbot basati su modelli linguistici di grandi...Lug 29, 2025 0
Tra le minacce più recenti che stanno facendo tremare il...Lug 17, 2025 0
Gli attacchi DDoS, compresi quelli ipervolumetrici,...Lug 08, 2025 0
In una recente analisi, Group-IB ha approfondito il ruolo...Lug 03, 2025 0
Recentemente il team Satori Threat Intelligence di HUMAN ha...Gen 29, 2025 0
Con l’avvento dell’IA generativa...Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...Ago 22, 2025 0
Un’immagine apparentemente innocua, inviata a un...Ago 21, 2025 0
Un gruppo di cyber spionaggio legato ai servizi segreti...Ago 20, 2025 0
Il chatbot di assistenza clienti di Lenovo, chiamato Lena,...Ago 19, 2025 0
Il team di sicurezza della Python Software Foundation,...Ago 18, 2025 0
Nel corso di questa settimana il CERT-AGID ha rilevato