Aggiornamenti recenti Maggio 3rd, 2024 2:00 PM
Feb 01, 2022 Redazione news Attacchi, Campagne malware, News 0
Avere l’accesso all’account del CEO o dei dirigenti di un’azienda apre ovviamente molte porte ai pirati. Proprio i vertici aziendali sono gli oggetti del nuovo attacco OiVaVoii identificato dagli analisti di Proofpoint.
Una volta che i cybercriminali hanno compromesso l’account di un dirigente attraverso un’applicazione OAuth malevola, possono eseguire il movimento laterale per accedere a ulteriori risorse all’interno della rete aziendale. Possono inoltre inviare messaggi di phishing da un mittente fidato o ancora lanciare attacchi ransomware.
OAuth è uno standard di autenticazione basato su token comunemente utilizzato come modalità per gli utenti in Internet per dare alle applicazioni e ai siti Web l’accesso alle proprie informazioni senza fornire loro alcuna password. Le app che lo usano richiedono permessi specifici, per esempio di lettura e scrittura o di accesso al calendario o all’invio di e-mail.
Proofpoint ha finora identificato cinque applicazioni OAuth malevole legate alla campagna OiVaVoii di cui quattro (Upgrade, Document, Shared e UserInfo) sono state bloccate. Tre di esse sono state create da organizzazioni verificate, il che significa che i pirati avevano compromesso un tenant legittimo di Office 365.
I cybercriminali hanno poi usato le app per inviare richieste di autorizzazione a dirigenti nelle aziende target. Alcuni, non trovandovi nulla di sospetto, le hanno accettate subito e questo ha permesso ai pirati di usare il token per inviare e-mail dai loro account ad altri dipendenti della stessa organizzazione. Chi ha cercato invece di annullare la richiesta si è trovato bloccato sulla stessa pagina fino a quando non la accettava.
Come anticipato, quattro delle app sono state bloccate, ma ne vengono continuamente create altre che agiscono allo stesso modo. Gli account violati restano inoltre un rischio per le aziende coinvolte, che devono revocarne i permessi, eliminare le applicazioni e verificare che i pirati non abbiano introdotto altri elementi malevoli.
Risulta in generale una buona politica fare training sulla sicurezza a tutti i dipendenti insegnando loro anche a insospettirsi di fronte a comunicazioni interne inusuali provenienti dai vertici aziendali.
Mag 02, 2024 0
Apr 17, 2024 0
Apr 10, 2024 0
Feb 15, 2024 0
Mag 03, 2024 0
Mag 03, 2024 0
Mag 02, 2024 0
Apr 30, 2024 0
Mag 03, 2024 0
Sempre più spesso si discute delle crescenti capacità...Apr 29, 2024 0
Lo United States Postal Service (USPS), l’agenzia...Apr 24, 2024 0
ToddyCat, un gruppo APT che colpisce prevalentemente...Apr 18, 2024 0
La corsa all’IA generativa ha spinto i produttori di...Apr 16, 2024 0
LockBit continua a colpire le organizzazioni di tutto il...Mag 04, 2018 0
E se vi dicessimo che la saga di Star Wars ...Nov 14, 2016 2
Abbiamo rubato al blog di Kaspersky un vecchio pezzo di...Nov 08, 2016 2
Il numero uno degli scacchi mondiali Magnus Carlsen ha...Ott 28, 2016 0
Il pirata informatico che ha creato il ransomware cerca...Ott 11, 2016 0
Dopo la raffica di figuracce, l’azienda sospende per...Mag 03, 2024 0
Zscaler ha annunciato l’acquisizione di Airgap...Mag 03, 2024 0
Sempre più spesso si discute delle crescenti capacità...Mag 02, 2024 0
Il Dipartimento della sicurezza interna degli Stati Uniti...Mag 02, 2024 0
L’ultimo aggiornamento di sicurezza per Windows 11...Apr 30, 2024 0
Nell’ultimo mese Okta ha osservato un preoccupante...