Aggiornamenti recenti Ottobre 14th, 2025 9:00 AM
Ago 03, 2020 Marco Schiaffino Attacchi, In evidenza, Malware, News, RSS 0
È uno dei “pesi massimi” tra i malware e sembra non avere nessuna intenzione di cedere il suo trono. Anzi: a quanto pare gli autori di TrickBot hanno deciso di espandere il campo d’azione del loro trojan per colpire anche le macchine con sistemi Linux.
A segnalare questa “invasione di campo” sono i ricercatori di Intezer, che hanno individuato un esemplare di malware collegato a TrickBot e in grado di colpire i computer Linux.
Come spiegano tutti i ricercatori che lo hanno analizzato, Anchor_Linux non è una versione derivata dal trojan vero e proprio. Il legame, infatti, è più complesso.
Gli autori di TrickBot, per diffondere e controllare il loro malware, utilizzano infatti una piattaforma chiamata Anchor, che sfrutta DNS per inviare comandi alle macchine infette.
Anchor_Linux sarebbe quindi una versione per Linux di Anchor, che al suo interno contiene anche una copia di TrickBot per Windows.
Il malware agisce come una classica backdoor e sfrutta i collegamenti sulla LAN per infettare ulteriori macchine (sia Linux che Windows) utilizzando principalmente alcuni exploit basati su Server Message Block.
Insomma: siamo di fronte a un vero e proprio ecosistema che consente ai pirati informatici di diffondere i loro trojan sui due sistemi, aprendo la strada a qualsiasi genere di attività.
La versatilità di TrickBot e di Anchor_Linux consente infatti ai cyber criminali di rubare credenziali di accesso, documenti e installare qualsiasi tipo di ulteriore malware.
Tra questi, per esempio, i ricercatori evidenziano due ransomware (Ryuk e Conti) che vengono utilizzati come “payload finale” negli attacchi portati attraverso la piattaforma Anchor e anche strumenti pensati per compromettere i sistemi di pagamento POS attraverso campagne di lungo periodo.
Proprio la presenza di un installer del trojan per Windows, secondo gli esperti, indicherebbe che questa evoluzione di TrickBot non punterebbe tanto ad ampliare il campo di azione del malware per compromettere le macchine Linux, quanto per creare una “testa di ponte” che consenta di attaccare i sistemi Microsoft, che rimangono il principale obiettivo dei pirati.
Ago 25, 2025 0
Giu 18, 2025 0
Mag 30, 2025 0
Apr 28, 2025 0
Ott 14, 2025 0
Ott 14, 2025 0
Ott 13, 2025 0
Ott 13, 2025 0
Ott 01, 2025 0
Secondo l’ultima ricerca di FireMon, azienda di...Set 25, 2025 0
Tra le conseguenze più impattanti degli attacchi...Set 17, 2025 0
La minaccia di MuddyWater non si arresta, anzi: negli...Set 12, 2025 0
L’intelligenza artificiale diventa non solo...Set 11, 2025 0
Il ransomware continua a dilagare e rimane la minaccia...Gen 29, 2025 0
Con l’avvento dell’IA generativa...Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...Ott 14, 2025 0
Dopo quasi trent’anni di attività nel mondo della...Ott 14, 2025 0
In un nuovo post sul proprio blog, Apple ha espresso...Ott 13, 2025 0
I ricercatori di Cisco Talos hanno confermato che...Ott 13, 2025 0
Nel corso dell’ultima settimana, il CERT-AGID ha...Ott 10, 2025 0
Una vulnerabilità di Oracle E-Business Suite (EBS) è...