Aggiornamenti recenti Settembre 20th, 2024 9:00 AM
Giu 09, 2020 Marco Schiaffino Attacchi, Hacking, In evidenza, Malware, News, RSS, Scenario 0
Qualcuno aveva ipotizzato che di fronte alla pandemia di Covid-19 i pirati informatici avrebbero abbassato il livello dello scontro o, per lo meno, avrebbero scelto di risparmiare i settori collegati all’emergenza sanitaria.
Niente di più sbagliato: dopo i numerosissimi episodi in cui i cyber criminali hanno sfruttato il Coronavirus come esca, adesso arriva un attacco diretto alle aziende che stanno lavorando al contrasto dell’epidemia.
Succede in Germania, dove il governo ha creato una task force coinvolgendo aziende e società multinazionali per garantire un adeguato approvvigionamento di mascherine PPE ai cittadini. Una di queste, denunciano i ricercatori di IRIS (IBM X-Force Incident Response and Intelligence Services) è finita nel mirino di un gruppo di hacker.
Stando a quanto scrivono gli analisti di IRIS nel loro report, i pirati informatici avrebbero avviato una massiccia campagna di spear phishing nel tentativo di compromettere i computer di numerosi dirigenti (gli analisti parlano di 100 bersagli) di una multinazionale che fa parte della task force.
I ricercatori non citano il nome dell’azienda, ma specificano che la suddetta task force sarebbe composta da grandi imprese che possono vantare “entrature” con i produttori cinesi di mascherine PPE e che avrebbero in pratica offerto i loro servigi per rendere più facile ed efficace il loro reperimento.
Ma quale sarebbe l’obiettivo dei pirati? Le ipotesi sono numerose, ma partono tutte dal presupposto che si tratti di un gruppo collegato al governo di una nazione “concorrente” che potrebbe voler ottenere una posizione di vantaggio a livello commerciale per aggiudicarsi i materiali sanitari.
Qualcuno, però, ha fatto notare che l’attacco potrebbe anche provenire dalla Cina. I gruppi APT legati a Pechino, infatti, agiscono spesso in sinergia con le aziende cinesi allo scopo di fornire loro informazioni riservate sui partner commerciali occidentali.
Insomma: non è da escludere che gli hacker abbiano l’obiettivo di fornire sottobanco le comunicazioni interne delle aziende tedesche ai produttori di mascherine per consentire loro di spuntare condizioni di vendita migliori.
Ago 02, 2024 0
Lug 18, 2024 0
Lug 10, 2024 0
Mag 24, 2024 0
Set 20, 2024 0
Set 19, 2024 0
Set 18, 2024 0
Set 17, 2024 0
Set 20, 2024 0
Secondo il report del primo trimestre 2024 di Cisco Talos...Set 19, 2024 0
Ora più che mai le aziende si trovano nel mirino dei...Set 18, 2024 0
Negli ultimi tempi gli abusi “transitivi” di...Set 13, 2024 0
Nel suo ultimo Patch Tuesday Microsoft aveva segnalato la...Set 06, 2024 0
Il quishing non è una minaccia nuova, ma negli ultimi...Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...Mag 08, 2024 0
L’ultimo non è stato un buon anno per Microsoft:...Mag 04, 2018 0
E se vi dicessimo che la saga di Star Wars ...Nov 14, 2016 2
Abbiamo rubato al blog di Kaspersky un vecchio pezzo di...Nov 08, 2016 2
Il numero uno degli scacchi mondiali Magnus Carlsen ha...Set 20, 2024 0
Secondo il report del primo trimestre 2024 di CiscoSet 17, 2024 0
Pochi giorni fa il Port of Seattle, l’agenzia...Set 16, 2024 0
I ricercatori di Doctor Web hanno scoperto Vo1d, unSet 16, 2024 0
Nel corso dell’ultima settimana, il CERT-AGID ha...Set 13, 2024 0
I ricercatori di Aqua Nautilus hanno individuato un nuovo...