Aggiornamenti recenti Giugno 13th, 2025 12:44 AM
Apr 12, 2023 Dario Orlandi Approfondimenti, In evidenza, Minacce, RSS, Scenario 0
Sophos ha reso pubblici i risultati della nuova ricerca The State of Cybersecurity 2023: The Business Impact of Adversaries on Defenders, che concentra l’attenzione sugli impatti delle minacce e sulle pratiche di sicurezza implementate a livello aziendale.
Lo studio ha rivelato che il 93% delle aziende globali affronta difficoltà nell’esecuzione di attività essenziali per la propria sicurezza, come l’individuazione delle minacce.
Tra i problemi evidenziati, il 75% degli intervistati ha affermato di avere problemi a identificare la causa primaria di un incidente, lasciando le aziende esposte ad attacchi multipli o ripetuti da parte degli stessi o di altri cybercriminali. Inoltre, il 71% del campione ha segnalato difficoltà nella attività di ripristino dei sistemi.
Un altro dato preoccupante è che il 71% degli intervistati ha difficoltà nel comprendere quali segnali sia necessario approfondire e quali siano le priorità nel lavoro di investigazione. Questi risultati indicano la necessità di un miglioramento nella gestione della sicurezza informatica da parte delle aziende.
John Shier, field CTO, commercial di Sophos
John Shier, field CTO, commercial di Sophos, ha commentato: “Solamente un quinto degli intervistati ritiene che le vulnerabilità e i servizi remoti siano uno dei principali rischi per la cybersicurezza nel 2023, eppure la cruda realtà è che queste stesse aziende sono regolarmente attaccate dai cosiddetti Active Adversary”.
“Questa concatenazione di problematiche operative mostra come tali aziende non riescano a vedere il quadro completo e agiscano sulla base di informazioni potenzialmente errate. Non c’è nulla di peggio che agire in base a false certezze”, ha proseguito Shier.
La maggioranza delle aziende (52%) ritiene che le attuali minacce alla sicurezza informatica siano troppo evolute per essere affrontate autonomamente, e il 64% vorrebbe che il proprio team IT dedicasse più tempo alle questioni strategiche.
Inoltre, il 55% ha osservato che il tempo speso affrontando queste problematiche ha avuto un impatto negativo sul lavoro del team IT in altri progetti.
Nonostante il 94% delle aziende collabori con specialisti esterni per scalare le proprie operazioni di sicurezza, la maggioranza rimane comunque coinvolta nella gestione delle minacce, rinunciando a un approccio completamente in outsourcing.
Shier ha dichiarato: “Le minacce di oggi richiedono una risposta tempestiva e coordinata. Sfortunatamente troppe aziende sono ancora bloccate in una modalità reattiva. Ciò non ha solo un impatto sulle priorità di business fondamentali, ma presenta anche un rilevante costo umano dal momento che oltre metà degli intervistati ha affermato di non dormire la notte per le preoccupazioni associate ai cyberattacchi”.
Giu 11, 2025 0
Giu 04, 2025 0
Mag 30, 2025 0
Mag 19, 2025 0
Giu 13, 2025 0
Giu 12, 2025 0
Giu 10, 2025 0
Giu 10, 2025 0
Giu 09, 2025 0
La cybersecurity sta acquisendo sempre più importanza tra...Mag 30, 2025 0
Nel 2024, le piccole e medie imprese, spesso considerate il...Mag 27, 2025 0
MATLAB ha smesso di funzionare per quasi una settimana e...Mag 27, 2025 0
Nel corso del “TRU Security Day 2025” di...Mag 26, 2025 0
I ricercatori di Akamai hanno individuato di recente...Gen 29, 2025 0
Con l’avvento dell’IA generativa...Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...Giu 13, 2025 0
Nel gennaio 2025, i ricercatori di Aim Labs hanno...Giu 12, 2025 0
Le reti air-gapped, ovvero fisicamente separate da Internet...Giu 11, 2025 0
Nell’aggiornamento di sicurezza di giugno Microsoft...Giu 10, 2025 0
Di recente Google ha agito su un bug che consentiva...Giu 10, 2025 0
In un contesto nazionale in cui il cyber crime colpisce...