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Gen 25, 2023 Marina Londei Minacce, News, RSS, Tecnologia 0
NVIDIA ha annunciato la disponibilità di un nuovo framework basato su IA per il fingerprinting digitale volto a individuare potenziali minacce. La soluzione dell’azienda mira a contenere i rischi derivanti dal furto d’identità, uno degli attacchi più comuni e difficili da prevenire.
La compagnia ha sfruttato la potenza di Morpheus, un framework applicativo pensato per la sicurezza, utile per sviluppare pipeline IA-powered ottimizzate per l’analisi e la classificazione real-time di grandi volumi di dati. Il sistema utilizza l’intelligenza artificiale per individuare anomalie nei dati e minacce alla sicurezza.
NVIDIA ha sviluppato il nuovo modello basandosi sull’ “impronta digitale” di ogni account , ovvero un set di azioni che lo identificano. Quando c’è un furto di identità l’account può a eseguire azioni che, essendo permesse dal sistema, vengono ignorate dalle classiche soluzioni di sicurezza, portando a conseguenze potenzialmente disastrose.
Addestrare il modello su pattern d’esecuzione è utile per catturare ogni comportamento fuori dalla norma e individuare possibili rischi di sicurezza. Gli utenti dei sistemi eseguono migliaia di azioni ogni giorno: la nuova soluzione NVIDIA è in grado di analizzarle, creare un’identità digitale per ogni account e in seguito notificare qualsiasi comportamento fuori dalla norma. Il fingerprinting digitale può essere usato non solo per gli utenti, ma anche per i dispositivi e le applicazioni del sistema: il sistema identifica qualsiasi attività sospetta e lo notifica all’amministratore.
Il modello di NVIDIA è in grado di eseguire tutta una serie di altre attività di sicurezza, come il rilevamento di ransomware e malware crypto-mining, di email di phishing e di leak di credenziali o informazioni sensibili. Il sistema può essere combinato in diversi modi per personalizzare la propria soluzione di sicurezza.
Il modello è disponibile con la versione 3.0 di AI Enterprise, rilasciata lo scorso dicembre; alle tecnologie già presenti nella piattaforma si unisce ora il nuovo sistema di sicurezza basato sull’intelligenza artificiale.
Il furto di credenziali inseguito a data breach coinvolge ancora molte realtà ed è un problema molto sentito e di difficile individuazione. Con la nuova soluzione di NVIDIA identificare le deviazioni di comportamento non sarà più un problema: grazie a Morpheus il modello è in grado di elaborare Terabyte di dati in real-time, bloccando gli account sospetti prima che le attività coinvolgano altri utenti o risorse.
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