Aggiornamenti recenti Aprile 19th, 2024 9:00 AM
Dic 16, 2022 Marina Londei Malware, Minacce, News, RSS, Trojan 0
Cisco Talos ha individuato diverse campagne di phishing che usano immagini SVG per distribuire il malware QBot. I file sono integrati negli allegati HTML delle email che, una volta aperti, eseguono codice malevolo.
La tecnica, chiamata “HTML smuggling”, sfrutta le feature di HTML5 e Javascript per eseguire script malevoli quando l’utente apre l’allegato e naviga nella pagina web. Non appena il browser apre il file .html, decodifica anche lo script che assembla il payload sul dispositivo della vittima. Questa tecnica permette di “creare” il malware direttamente sulla macchina, senza inviarlo via rete col rischio che venga bloccato dal firewall o da altri strumenti di protezione.
Nel caso del malware QBot, i file HTML contengono un tag SVG all’interno del quale è presente uno script, una funzionalità del tutto legittima del tag, in grado di creare un archivio .zip e proporre all’utente una finestra di dialogo per scaricarlo. Una volta effettuato il download, si richiede all’utente di inserire una password, contenuta nella mail, per estrarre i file; dopo l’estrazione lo script esegue un’immagine ISO che assembla il trojan Qbot.
Questo malware, conosciuto anche come Qakbot, sottrae le credenziali di accesso ai servizi di banking, permettendo agli attaccanti di avere completo accesso ai conti correnti delle vittime. Le varianti precedenti erano in grado di monitorare la navigazione dell’utente e registrare le informazioni inserite nei form di accesso.
Il malware inoltre ottiene il controllo dell’email della vittima ed è in grado di rispondere a thread esistenti per tentare la distribuzione su altre macchine. Generalmente riprende thread di mail vecchi, risalenti anche a 1 o 2 anni precedenti: questo va visto come un campanello d’allarme nel caso si ricevano email con allegati sospetti.
Gli attacchi di HTML smuggling sono più frequenti di ciò che si pensa: gli allegati .html e .htm sono gli allegati tra i più usati dagli attaccanti, dopo le immagini .jpg.
Apr 16, 2024 0
Apr 15, 2024 0
Apr 11, 2024 0
Apr 09, 2024 0
Apr 19, 2024 0
Apr 18, 2024 0
Apr 18, 2024 0
Apr 17, 2024 0
Apr 18, 2024 0
La corsa all’IA generativa ha spinto i produttori di...Apr 16, 2024 0
LockBit continua a colpire le organizzazioni di tutto il...Apr 15, 2024 0
Il 41% delle imprese italiane subisce mensilmente attacchi...Apr 12, 2024 0
In occasione del Privacy Tour 2024, l’iniziativa del...Apr 11, 2024 0
Secondo l’ultimo report di Sophos, “It’s Oh...Mag 04, 2018 0
E se vi dicessimo che la saga di Star Wars ...Nov 14, 2016 2
Abbiamo rubato al blog di Kaspersky un vecchio pezzo di...Nov 08, 2016 2
Il numero uno degli scacchi mondiali Magnus Carlsen ha...Ott 28, 2016 0
Il pirata informatico che ha creato il ransomware cerca...Ott 11, 2016 0
Dopo la raffica di figuracce, l’azienda sospende per...Apr 19, 2024 0
Il mondo del cybercrimine continua a mettere in difficoltà...Apr 18, 2024 0
La corsa all’IA generativa ha spinto i produttori di...Apr 18, 2024 0
I ricercatori di Cisco Talos hanno individuato un...Apr 17, 2024 0
“In un contesto di crescente fragilità, gli sforzi di...Apr 17, 2024 0
I mantainer di PuTTY, il client open-source di SSH e...