Aggiornamenti recenti Giugno 16th, 2025 5:26 PM
Ago 25, 2021 Marco Schiaffino Attacchi, In evidenza, Malware, News, Scenario 0
La tecnica della doppia estorsione, nel settore del ransomware, è ormai pratica comune. Come abbiamo già sottolineato in queste pagine, lo schema è estremamente lineare: prevede infatti una prima richiesta di riscatto per ripristinare l’accesso ai dati e una seconda per scongiurare la pubblicazione degli stessi su Internet.
A chiarire meglio le tattiche utilizzate dai cyber criminali, però, sono alcuni strumenti che questi utilizzano nel corso dei loro attacchi.
Come si legge in un articolo pubblicato da Bleeping Computer, gli specialisti in ransomware eseguono una ricerca mirata per individuare i documenti che possono consentire loro di esercitare la maggiore pressione sulle loro vittime.
L’uso di questi script PowerShell, individuato dai ricercatori del MalwareHunterTeam, si colloca nella fase finale della catena di attacco messa a punto dal gruppo Pysa.
Dopo aver compromesso un dispositivo e aver eseguito il movimento laterale che gli consente di accedere a ulteriori risorse all’interno della rete aziendale, i pirati utilizzano uno strumento che passa al setaccio i documenti al loro interno attraverso un sistema di ricerca per parole chiave.
Nel caso dello script individuato dai ricercatori, si tratta di un elenco di 123 parole che comprendono termini come “audit”; “security”; “confidential”; “finance”, “Government” e simili.
Le parole chiave, in pratica, puntano a selezionare sia quei documenti che possono contenere informazioni utili per ulteriori attacchi o di qualche valore, come le credenziali di accesso ai servizi, sia quelli che possono rappresentare un qualche “imbarazzo” per l’azienda colpita.
Insomma: piuttosto che “pescare nel mucchio”, i pirati informatici preferiscono eseguire a monte l’analisi del loro contenuto, in modo da sottrarre soltanto quei documenti che possono essergli utili nell’estorsione e, allo stesso tempo, minimizzare la quantità di dati che devono esfiltrare dalla rete.
Giu 16, 2025 0
Mag 30, 2025 0
Mag 30, 2025 0
Mag 27, 2025 0
Giu 13, 2025 0
Giu 12, 2025 0
Giu 11, 2025 0
Giu 10, 2025 0
Giu 09, 2025 0
La cybersecurity sta acquisendo sempre più importanza tra...Mag 30, 2025 0
Nel 2024, le piccole e medie imprese, spesso considerate il...Mag 27, 2025 0
MATLAB ha smesso di funzionare per quasi una settimana e...Mag 27, 2025 0
Nel corso del “TRU Security Day 2025” di...Mag 26, 2025 0
I ricercatori di Akamai hanno individuato di recente...Gen 29, 2025 0
Con l’avvento dell’IA generativa...Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...Giu 16, 2025 0
I ricercatori di Trend Micro hanno individuato Anubis, un...Giu 13, 2025 0
Nel gennaio 2025, i ricercatori di Aim Labs hanno...Giu 12, 2025 0
Le reti air-gapped, ovvero fisicamente separate da Internet...Giu 11, 2025 0
Nell’aggiornamento di sicurezza di giugno Microsoft...Giu 10, 2025 0
Di recente Google ha agito su un bug che consentiva...