Aggiornamenti recenti Luglio 10th, 2025 2:02 PM
Lug 16, 2021 Marco Schiaffino Attacchi, In evidenza, Malware, News, RSS, Scenario 0
La denuncia arriva sia da Citizen Lab, sia da Microsoft e riguarda una campagna di cyber spionaggio gestita da Candiru, una società israeliana specializzata nello sviluppo e vendita di spyware destinati all’utilizzo da parte di istituzioni e governi.
Il “prodotto” commercializzato dal Candiru è DevilsTongue, un malware che consente di raccogliere informazioni dal dispositivo su cui è installato
La denuncia di Citizen Lab riguarda, come in altri casi simili, la distribuzione dello spyware. Sebbene le società che operano in questo settore siano tenute a selezionare accuratamente i loro clienti, secondo l’associazione canadese Candiru avrebbe fornito DevilsTongue a regimi autoritari come l’Arabia Saudita; gli Emirati Arabi Uniti; l’Uzbekistan; Singapore e il Qatar.
Insomma: DevilsTongue sarebbe stato utilizzato per spiare centinaia di giornalisti, avvocati, attivisti dei diritti umani e oppositori politici.
L’offerta di Candiru comprenderebbe; stando a quanto riportato da Citizen Lab, spyware per ogni tipo di piattaforma: da iOS ad Android.
Il report pubblicato su Internet, però, focalizza l’attenzione sugli attacchi nei confronti dei sistemi Windows, che avrebbero sfruttato due vulnerabilità zero-day (CVE-2021-31979 e CVE-2021-33771) per consentire l’installazione del trojan sui dispositivi delle vittime.
Secondo Microsoft, le vittime degli attacchi sarebbero più di 100. Le nazioni interessate sarebbero Palestina; Israele; Iran; Libano; Yemen; Spagna; Regno Unito; Turchia; Armenia e Singapore.
Le funzionalità di DevilsTongue comprenderebbero la possibilità di intercettare e decrittare le comunicazioni protette dal sistema crittografico Signal, oltre che sottrarre i cookies e le password memorizzate per Chrome, Internet Explorer, Firefox, Safari e Opera.
La campagna di diffusione dello spyware avrebbe sfruttato, secondo i ricercatori, numerosi siti Internet pensati per emulare quelli dedicati a campagne collegate ad Amnesty International e al movimento Black Lives Matter.
La società, che attualmente agisce utilizzando un altro nome (Saito Tech Ltd), agisce in quella sorta di “area grigia” in cui si muovono altri soggetti come NSO Group (anch’essa israeliana) e l’italiana Hacking Team.
Aziende che dovrebbero fornire i loro “prodotti” solo a governi considerati affidabili ma che troppo spesso adottano politiche di vendita che si discostano dalle regole.
Lug 01, 2025 0
Giu 26, 2025 0
Giu 25, 2025 0
Giu 11, 2025 0
Lug 10, 2025 0
Lug 09, 2025 0
Lug 08, 2025 0
Lug 07, 2025 0
Lug 08, 2025 0
In una recente analisi, Group-IB ha approfondito il ruolo...Lug 03, 2025 0
Recentemente il team Satori Threat Intelligence di HUMAN ha...Giu 09, 2025 0
La cybersecurity sta acquisendo sempre più importanza tra...Mag 30, 2025 0
Nel 2024, le piccole e medie imprese, spesso considerate il...Mag 27, 2025 0
MATLAB ha smesso di funzionare per quasi una settimana e...Gen 29, 2025 0
Con l’avvento dell’IA generativa...Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...Lug 10, 2025 0
Un nuovo gruppo APT entra nei radar dei ricercatori di...Lug 09, 2025 0
Un gruppo di cybercriminali ha rubato circa 140 milioni...Lug 08, 2025 0
In una recente analisi, Group-IB ha approfondito il ruolo...Lug 07, 2025 0
Da giovedì scorso Ingram Micro sta soffrendo per via di...Lug 07, 2025 0
Nella settimana appena trascorsa, il CERT-AGID ha...