Aggiornamenti recenti Settembre 12th, 2025 4:31 PM
Dic 10, 2020 Marco Schiaffino In evidenza, News, RSS, Vulnerabilità 0
Spesso gli esperti di sicurezza rischiano di essere considerati i “grilli parlanti” del mondo IT. I continui richiami ad applicare gli aggiornamenti, infatti, vengono spesso considerati eccessivi o allarmistici. L’urgenza, in questo caso, è però più che giustificata.
A far scattare l’allarme è un’applicazione pratica di Kerberos Bronze Bit, una vulnerabilità scoperta già da qualche tempo e che consentirebbe a un pirata informatico di accedere alle aree riservate delle reti aziendali aggirando il sistema di autenticazione Kerberos.
La vulnerabilità (CVE-2020-17049) è in realtà una variante di Golden Ticket e Silver Ticket, emerse negli anni scorsi. Si tratta di tecniche che permettono di sfruttare gli hash di autenticazione di un sistema compromesso per ottenere l’accesso ad altre macchine nella stessa rete.
Insomma, qualcosa che non consente l’intrusione ai pirati informatici, ma gli rende molto più facile eseguire il movimento laterale all’interno dei sistemi informatici.
Adesso Jake Karnes, ricercatore presso NetSPI, ha pubblicato un report in cui descrive le conseguenze pratiche legate alla presenza della falla di sicurezza all’interno dei sistemi.
A rendere più spinosa la questione, però, è che in questo caso gli amministratori IT potrebbero avere maggiori resistenze nell’applicare la patch sviluppata da Microsoft.
Un primo aggiornamento, infatti, era stato rilasciato già lo scorso novembre, ma la sua applicazione aveva creato seri problemi di funzionamento nel sistema di autenticazione e la maggior parte delle aziende aveva disinstallato l’aggiornamento.
Insomma: il rischio non è solo che la vulnerabilità venga distrattamente percepita come qualcosa di “vecchio” o già corretto, ma anche che gli stessi tecnici preferiscano evitare grattacapi a livello di gestione di Kerberos.
Una scelta davvero rischiosa, considerato che Karnes ha anche sviluppato un Proof of Concept (consultabile a questo indirizzo Internet) per sfruttare la vulnerabilità e, di conseguenza, il suo utilizzo è adesso molto più semplice per chiunque.
Ago 01, 2025 0
Lug 21, 2025 0
Giu 25, 2025 0
Giu 11, 2025 0
Set 12, 2025 0
Set 11, 2025 0
Set 10, 2025 0
Set 09, 2025 0
Set 12, 2025 0
L’intelligenza artificiale diventa non solo...Set 11, 2025 0
Il ransomware continua a dilagare e rimane la minaccia...Ago 29, 2025 0
Il prossimo 14 ottobre terminerà ufficialmente il supporto...Ago 26, 2025 0
Il mondo dell’IoT rimane uno dei più esposti alle...Ago 04, 2025 0
I chatbot basati su modelli linguistici di grandi...Gen 29, 2025 0
Con l’avvento dell’IA generativa...Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...Set 12, 2025 0
L’intelligenza artificiale diventa non solo...Set 11, 2025 0
Il ransomware continua a dilagare e rimane la minaccia...Set 10, 2025 0
Google dovrà pagare una multa salata da 425 milioni per...Set 09, 2025 0
I ricercatori di Arctic Wolf hanno scoperto GPUGate, una...Set 08, 2025 0
I ricercatori di Security Bridge hanno scoperto che una...