Aggiornamenti recenti Ottobre 13th, 2025 2:00 PM
Ago 02, 2018 Marco Schiaffino Malware, News, RSS 0
La rimozione di app infette da Google Play ormai non fa più notizia, ma nel caso riportato da Palo Alto Networks c’è un elemento piuttosto curioso: le app in questione contenevano un malware pensato per funzionare sui computer con sistema Windows.
Il codice malevolo, inserito sotto forma di un file PE nel codice delle app, sarebbe un classico keylogger in grado di registrare tutto ciò che viene digitato sul computer.
Lo strano “ospite indesiderato” è stato rinvenuto in 145 app (alcune delle quali con un migliaio di download) disponibili su Google Play.
Come spiegano i ricercatori sul blog della società di sicurezza, non si tratta di una strategia di attacco cross-platform, ma di un classico caso di “infezione da filiera”. Tutte le app, infatti, sono state pubblicate dallo stesso sviluppatore e in un periodo di tempo molto limitato: tra ottobre e novembre 2017.
Insomma: secondo gli analisti la presenza del malware all’interno del codice delle app sarebbe dovuta al fatto che il programmatore stesso sarebbe stato vittima di un attacco.
Molti pirati informatici programmano infatti i loro malware in modo che una volta infettato un computer copino il loro codice in tutte le cartelle. Si tratta di una sorta di “vettore di attacco alternativo” piuttosto comune e che in questo caso potrebbe avere interessato le cartelle in cui era contenuto il codice delle app in sviluppo.
Il livello di rischio collegato all’episodio, in ogni caso, è piuttosto basso. Il malware non è infatti in grado di funzionare sui dispositivi Android e, per colpire un PC, sarebbe necessario che il proprietario collegasse il dispositivo al computer, copiasse sul disco l’APK dell’app e avviasse l’esecuzione del file PE. Insomma: bisogna proprio andare a cercarsela.
Ott 09, 2025 0
Ott 06, 2025 0
Ago 27, 2025 0
Ago 01, 2025 0
Ott 13, 2025 0
Ott 13, 2025 0
Ott 10, 2025 0
Ott 08, 2025 0
Ott 01, 2025 0
Secondo l’ultima ricerca di FireMon, azienda di...Set 25, 2025 0
Tra le conseguenze più impattanti degli attacchi...Set 17, 2025 0
La minaccia di MuddyWater non si arresta, anzi: negli...Set 12, 2025 0
L’intelligenza artificiale diventa non solo...Set 11, 2025 0
Il ransomware continua a dilagare e rimane la minaccia...Gen 29, 2025 0
Con l’avvento dell’IA generativa...Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...Ott 13, 2025 0
I ricercatori di Cisco Talos hanno confermato che...Ott 13, 2025 0
Nel corso dell’ultima settimana, il CERT-AGID ha...Ott 10, 2025 0
Una vulnerabilità di Oracle E-Business Suite (EBS) è...Ott 09, 2025 0
Kaspersky ha annunciato Notification Protection, una nuova...Ott 08, 2025 0
Alcuni ricercatori di sicurezza hanno reso noto che Figma...