Aggiornamenti recenti Novembre 3rd, 2025 2:00 PM
Gen 30, 2017 Marco Schiaffino Attacchi, Hacking, News, RSS 0
Nel mirino c’è sempre la “Internet of Thngs”, ma in questo caso le modalità di attacco sono decisamente insolite. A provocare un “black out informatico” dei sistemi CCTV di Washington DC, infatti, non è stato il famigerato worm Mirai, ma un ransomware.
I pirati che hanno portato l’attacco, quindi, puntavano a ottenere un riscatto per “restituire” il sistema di sorveglianza della città.
La vicenda, riportata dal Washington Post, risale allo scorso 12 gennaio, solo 8 giorni prima della cerimonia di insediamento del neo presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Stando a quanto riportato dal quotidiano, l’attacco avrebbe messo fuori uso 123 dei 187 dispositivi che gestiscono la registrazione dalle telecamere a circuito chiuso (ognuno di essi ne controlla 4) “accecando” il 70% delle videocamere fino al 15 di gennaio.

La nuova frontiera del ransomware: 123 telecamere di sorveglianza prese in ostaggio a pochi giorni da un evento di portata internazionale.
Archana Vemulapalli, responsabile tecnico per la città di Washington, in un comunicato ufficiale ha specificato che non è stato pagato alcun riscatto, ma per ripristinare i sistemi è stato necessario metterli offline e riavviarli uno per uno. Un’operazione che ha richiesto circa 48 ore.
L’episodio rappresenta una novità. Che i pirati siano in grado di ottenere l’accesso ai sistemi di sicurezza basati su dispositivi connessi a Internet con crescente facilità è cosa nota, come è dimostrato da numerosi episodi di cronaca registrati negli ultimi mesi.
Fino a oggi, però, le azioni di questo tipo puntavano a prendere il controllo dei dispositivi per utilizzarli come bot in attacchi DDoS.
L’idea di utilizzare l’accesso per installare un ransomware e bloccarne la funzionalità ricattando gli amministratori dei sistemi rappresenta una strategia decisamente originale che, purtroppo, potrebbe ispirare altri cyber-criminali.
Set 07, 2020 0
Dic 09, 2019 0
Giu 25, 2019 0
Giu 03, 2019 0
Nov 03, 2025 0
Nov 03, 2025 0
Ott 31, 2025 0
Ott 30, 2025 0
Nov 03, 2025 0
Il nuovo report di Kaspersky, “Real talk on...
Ott 31, 2025 0
L’IA è un ottimo strumento per scrivere codice...
Ott 30, 2025 0
Un gruppo di ricercatori della Gerogia Tech University e...
Ott 27, 2025 0
Dante, un sofisticato e finora sconosciuto spyware...
Ott 21, 2025 0
Le campagne di estorsione e i ransomware continuano a...
Gen 29, 2025 0
Con l’avvento dell’IA generativa...
Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...
Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...
Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...
Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...
Nov 03, 2025 0
Il nuovo report di Kaspersky, “Real talk on...
Nov 03, 2025 0
Nel periodo compreso tra il 25 e il 31 ottobre,...
Ott 31, 2025 0
L’IA è un ottimo strumento per scrivere codice...
Ott 30, 2025 0
Un gruppo di ricercatori della Gerogia Tech University e...
Ott 29, 2025 0
I ricercatori di LayerX hanno scoperto una vulnerabilità...
