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Nov 04, 2016 Marco Schiaffino Minacce, News, RSS, Social engineering, Vulnerabilità 0
La nuova frontiera delle truffe online è quella dei falsi servizi di assistenza tecnica. Dopo l’allarme lanciato da Microsoft 10 giorni fa riguardo il falso antivirus Hicurdismos, ora i pirati usano una tecnica che gli consente di attaccare gli utenti Windows sfruttando un semplice link.
L’attacco, che in realtà è ben poco distruttivo, sfrutta un bug di HTML5. Come spiegano i ricercatori di Malwarebytes, il JavaScript usato è composto da poche righe di codice ma è in grado di bloccare il browser (nel caso specifico Google Chrome) in una manciata di secondi.
Poche righe di codice possono “congelare” Chrome.
Il loop in cui viene precipitato il browser porta a consumare il 50% della potenza di calcolo della CPU e a saturare la memoria RAM. Risultato: il browser si blocca e non risponde ad alcun comando, nonostante la pagina caricata rimanga visibile.
Ed è esattamente questo quello che vogliono i cyber-criminali. La pagina in quesitone, infatti, contiene un falso avviso di sicurezza.
Il browser non risponde e nella pagina compare un messaggio di avviso. Che sia davvero un virus?
“Il sistema è stato infettato dal Virus Trojan.worm!055BCCAC9FEC – Informazioni personali (Coordinate Bancarie, Carte di Credito e Password dell’Account) potrebbero essere state rubate … Gli utenti dovrebbero chiamare immediatamente il Supporto Tecnico al numero 1-844-507-3556 per una scansione gratuita del sistema”.
Inutile dire che chiunque ci sia all’altro capo del telefono non è altro che un truffatore che cerca di spillare denaro in cambio di un servizio di assistenza di cui l’utente non ha nessun bisogno.
Per liberarsi del blocco provocato dal JavaScript, infatti, è sufficiente terminare il processo relativo al browser attraverso Gestione Attività.
Secondo i ricercatori di Malwarebytes, però, in alcuni casi il livello di carico sul sistema potrebbe impedire addirittura l’avvio della funzione.
A questo punto la soluzione più semplice è quella di forzare lo spegnimento del computer (basta tenere premuto il pulsante di accensione per 8 secondi) e riaccenderlo.
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