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Altro bug nei chip Wi-Fi di Broadcom. A rischio Android e iOS

Lug 10, 2017 Marco Schiaffino News, RSS, Vulnerabilità 4

La vulnerabilità permetterebbe l’esecuzione di codice in remoto. Già disponibile la patch per Android, ma non si sa nulla per quanto riguarda iPhone.

Altro giro, altro bug: i chip Wi-Fi di Broadcom tolgono di nuovo il sonno agli sviluppatori che sono (si immagina) alla disperata ricerca di una soluzione per tappare l’ennesima falla che apre la strada a un cyber-attacco tramite rete wireless.

Pochi i dettagli disponibili riguardo la tecnica di attacco che è stata battezzata con il nome di Broadpwn dal ricercatore che l’ha scoperta, Nitay Artenstein. Il motivo è piuttosto evidente: evitare di dare ai cyber-criminali indizi su come sfruttare la vulnerabilità che esporrebbe milioni di dispositivi al rischio di essere compromessi.

Tutto quello che si sa è che l’attacco permetterebbe di installare un malware sui dispositivi senza che sia necessaria alcuna interazione da parte dell’utente. In sintesi: una catastrofe.

I chip Wi-Fi di Broadcom sono installati su dispositivi Apple, Nexus, Samsung, LG e HTC. Stiamo parlado di un bel po’ di device…

I dettagli della vulnerabilità (CVE-2017-9417) verranno presumibilmente rivelati il prossimo 26 luglio nel corso del BlackHat USA 2017. Google, nel frattempo, ha già rilasciato l’aggiornamento (per i prodotti non-Nexus ci sono probabilmente i soliti ritardi di implementazione) che corregge il bug. Nulla si sa invece per quanto riguarda i prodotti Apple.

Non è la prima volta che emerge un bug relativo ai chip Broadcom. Quello corretto lo scorso aprile aveva caratteristiche molto simili (almeno a quanto si capisce) ed è stato “disinnescato” sia per Android, sia per iOS.

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