Aggiornamenti recenti Giugno 13th, 2025 12:44 AM
Mar 26, 2021 Marco Schiaffino In evidenza, Malware, News, RSS 0
La pigrizia è un vizio che ha delle conseguenze. A impararlo (a loro spese) questa volta sono i pirati informatici che hanno creato e diffuso il ransomware Mamba.
Gli autori del malware, infatti, hanno utilizzato per realizzare il loro ransomware un software di crittografia open source chiamato DiskCryptor, sfruttandone il codice per gestire la codifica dei file della vittima.
Uno stratagemma che, in realtà, hanno utilizzato anche altri “colleghi”, che hanno ampiamente sfruttato software di crittografia “aperti” per creare i loro malware.
In questo caso, però, le cose non sono andate esattamente come i pirati speravano. Gli esperti dell’FBI, infatti, hanno individuato un punto debole in Mamba dovuto proprio all’uso di DiskCryptor.
Il ransomware prevede un doppio riavvio della macchina infetta. Il primo avviene al momento dell’infezione, il secondo circa dopo due ore. Questo intervallo di tempo sarebbe critico e consentirebbe di scardinare la codifica del malware.
Nel dettaglio, il software conterrebbe un file chiamato myConf.txt, al cui interno è memorizzata la chiave crittografica. Nell’intervallo descritto, il file potrebbe essere accessibile.
Insomma: secondo gli esperti dell’FBI le vittime del ransomware potrebbero recuperare la chiave per decodificare i file grazie alla “pigrizia” dei pirati informatici.
A rendere meno agevole questa tecnica di recupero, però, è una peculiarità di Mamba: il ransomware, infatti, non si limita a codificare i file contenuti sul disco, ma sovrascrive anche il Master Boot Record, rendendo più difficile il recupero delle informazioni.
Giu 06, 2025 0
Mag 30, 2025 0
Mag 30, 2025 0
Mag 27, 2025 0
Giu 13, 2025 0
Giu 12, 2025 0
Giu 11, 2025 0
Giu 10, 2025 0
Giu 09, 2025 0
La cybersecurity sta acquisendo sempre più importanza tra...Mag 30, 2025 0
Nel 2024, le piccole e medie imprese, spesso considerate il...Mag 27, 2025 0
MATLAB ha smesso di funzionare per quasi una settimana e...Mag 27, 2025 0
Nel corso del “TRU Security Day 2025” di...Mag 26, 2025 0
I ricercatori di Akamai hanno individuato di recente...Gen 29, 2025 0
Con l’avvento dell’IA generativa...Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...Giu 13, 2025 0
Nel gennaio 2025, i ricercatori di Aim Labs hanno...Giu 12, 2025 0
Le reti air-gapped, ovvero fisicamente separate da Internet...Giu 11, 2025 0
Nell’aggiornamento di sicurezza di giugno Microsoft...Giu 10, 2025 0
Di recente Google ha agito su un bug che consentiva...Giu 10, 2025 0
In un contesto nazionale in cui il cyber crime colpisce...