Aggiornamenti recenti Dicembre 22nd, 2025 12:00 PM
Mar 26, 2021 Marco Schiaffino In evidenza, Malware, News, RSS 0
La pigrizia è un vizio che ha delle conseguenze. A impararlo (a loro spese) questa volta sono i pirati informatici che hanno creato e diffuso il ransomware Mamba.
Gli autori del malware, infatti, hanno utilizzato per realizzare il loro ransomware un software di crittografia open source chiamato DiskCryptor, sfruttandone il codice per gestire la codifica dei file della vittima.
Uno stratagemma che, in realtà, hanno utilizzato anche altri “colleghi”, che hanno ampiamente sfruttato software di crittografia “aperti” per creare i loro malware.
In questo caso, però, le cose non sono andate esattamente come i pirati speravano. Gli esperti dell’FBI, infatti, hanno individuato un punto debole in Mamba dovuto proprio all’uso di DiskCryptor.
Il ransomware prevede un doppio riavvio della macchina infetta. Il primo avviene al momento dell’infezione, il secondo circa dopo due ore. Questo intervallo di tempo sarebbe critico e consentirebbe di scardinare la codifica del malware.
Nel dettaglio, il software conterrebbe un file chiamato myConf.txt, al cui interno è memorizzata la chiave crittografica. Nell’intervallo descritto, il file potrebbe essere accessibile.
Insomma: secondo gli esperti dell’FBI le vittime del ransomware potrebbero recuperare la chiave per decodificare i file grazie alla “pigrizia” dei pirati informatici.
A rendere meno agevole questa tecnica di recupero, però, è una peculiarità di Mamba: il ransomware, infatti, non si limita a codificare i file contenuti sul disco, ma sovrascrive anche il Master Boot Record, rendendo più difficile il recupero delle informazioni.
Dic 18, 2025 0
Nov 19, 2025 0
Nov 04, 2025 0
Ott 21, 2025 0
Dic 22, 2025 0
Dic 22, 2025 0
Dic 19, 2025 0
Dic 17, 2025 0
Dic 22, 2025 0
Nel 2025 la pressione cyber sul settore finanziario è...
Dic 18, 2025 0
Se c’è una cosa su cui tutti concordano è che...
Dic 17, 2025 0
Il secondo semestre del 2025 ha segnato un punto di svolta...
Dic 15, 2025 0
Il 2025 sta giungendo al termine e nel mondo della...
Dic 10, 2025 0
Secondo il National Cyber Security Centre (NCSC),...
Gen 29, 2025 0
Con l’avvento dell’IA generativa...
Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...
Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...
Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...
Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...
Dic 22, 2025 0
Nel 2025 la pressione cyber sul settore finanziario è...
Dic 22, 2025 0
Nel corso della settimana appena analizzata, il CERT-AGID...
Dic 19, 2025 0
Una vecchia vulnerabilità di ASUS Live Update è ancora...
Dic 18, 2025 0
Se c’è una cosa su cui tutti concordano è che...
Dic 17, 2025 0
Mezzo milione di nuovi file malevoli al giorno. È
