Aggiornamenti recenti Settembre 5th, 2025 9:00 AM
Gen 13, 2021 Marco Schiaffino Attacchi, In evidenza, Malware, News, RSS, Vulnerabilità 0
Un complesso sistema per portare attacchi informatici è stato descritto un corposo report (pubblicato in sei parti) da parte dei ricercatori di sicurezza del Project Zero Team di Google.
Lo studio (qui il collegamento alla prima parte) si riferisce a una campagna di attacchi che i ricercatori hanno individuato all’inizio del 2020 e che sfruttava una serie di bug in Chrome, Windows e Android.
I cyber criminali utilizzavano dei server dedicati per utilizzare i loro exploit, attirando presumibilmente le vittime su pagine Web che avevano compromesso.
Gli exploit, inseriti attraverso due iFrame separati, consentivano di sfruttare una serie di vulnerabilità (alcune delle quali al tempo dell’individuazione erano ancora sconosciute) per installare trojan sui dispositivi Windows e Android delle vittime.
Il punto di partenza erano nove vulnerabilità del sistema di rendering del browser Chrome, quattro delle quali zero-day, che venivano combinate allo sfruttamento di tecniche di sandbox escape, queste ultime rese possibili da ulteriori bug nelle due piattaforme.
Le falle di sicurezza, che sono state corrette nel corso dell’anno passato, venivano sfruttate attraverso una catena di exploit estremamente elaborata e che i ricercatori di Google ritengono essere stata creata da soggetti con un’elevata professionalità.
L’ecosistema creato dai pirati informatici consentiva, in pratica, di utilizzare le stesse pagine Web per colpire sia i PC con sistema Windows, sia gli smartphone Android. Obiettivo finale: installare su di essi un “impianto” (un trojan) in grado di sottrarre informazioni dai dispositivi compromessi.
Una strategia che, abbinata all’elevata complessità della tecnica di attacco, fa immediatamente pensare all’azione di un gruppo APT. Sull’identità o la nazionalità dei pirati, però, il report non si sbilancia.
Ago 27, 2025 0
Lug 10, 2025 0
Giu 26, 2025 0
Giu 19, 2025 0
Set 05, 2025 0
Set 03, 2025 0
Set 02, 2025 0
Set 01, 2025 0
Ago 29, 2025 0
Il prossimo 14 ottobre terminerà ufficialmente il supporto...Ago 26, 2025 0
Il mondo dell’IoT rimane uno dei più esposti alle...Ago 04, 2025 0
I chatbot basati su modelli linguistici di grandi...Lug 29, 2025 0
Tra le minacce più recenti che stanno facendo tremare il...Lug 17, 2025 0
Gli attacchi DDoS, compresi quelli ipervolumetrici,...Gen 29, 2025 0
Con l’avvento dell’IA generativa...Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...Set 05, 2025 0
Il governo degli Stati Uniti sta offrendo fino a 10...Set 03, 2025 0
Appena rilasciato e già preso di mira dagli attaccanti:...Set 02, 2025 0
Lo scorso 20 agosto Salesloft aveva avvertito di un...Set 01, 2025 0
Qualche giorno fa la Counter Threat Unit di Sophos ha...Ago 29, 2025 0
Il prossimo 14 ottobre terminerà ufficialmente il supporto...