Aggiornamenti recenti Giugno 13th, 2025 12:44 AM
Set 08, 2017 Marco Schiaffino Attacchi, Gestione dati, Hacking, Intrusione, News, RSS 0
Incubo privacy per milioni di cittadini statunitensi (ma anche di Regno Unito e Australia) ai quali potrebbero essere stati sottratti dati sensibili in un’intrusione che ha del clamoroso.
La vittima, infatti, è nientemeno che Equifax, un ente statunitense che raccoglie dati particolarmente sensibili. Equifax è una “consumer credit reporting agency”, cioè un ente che registra le informazioni riguardanti le abitudini (e l’affidabilità) dei consumatori.
Insomma: è il soggetto a cui un ente creditizio si rivolge per capire se la persona che gli ha chiesto un prestito sia degna di fiducia o meno.
Stiamo parlando quindi di informazioni decisamente sensibili, a partire banalmente dai dati anagrafici (nome e cognome, residenza, numero di previdenza sociale) per arrivare a informazioni sulle carte di credito utilizzate e alla “reputazione” nella gestione del proprio bilancio familiare o lavorativo.
Stando a quanto dice Equifax stessa, che ha pubblicato un sito Internet dedicato per gestire la vicenda consultabile a questo indirizzo, l’attacco sarebbe avvenuto a metà maggio e l’intrusione sarebbe stata scoperta solo il 29 di luglio. I pirati informatici, quindi, hanno avuto quasi tre mesi per attingere alle informazioni contenute nei sistemi dell’ente.
Sul sito c’è anche un video in cui l’amministratore delegato di Equifax Rick Smith (con una faccia piuttosto tirata) informa personalmente dell’accaduto, spiegando che l’ente ha affidato a una società di sicurezza il compito di fare chiarezza su quanto avvenuto.
Sempre stando alle dichiarazioni di Equifax, i cyber-criminali avrebbero potuto mettere le mani sui dati anagrafici di 143 milioni di cittadini statunitensi e di un numero imprecisato di cittadini di Regno Unito e Australia.
Non solo: avrebbero anche sottratto i numeri di carta di credito di 209.000 cittadini USA e alcuni documenti con informazioni personali di altri 182.000 consumatori residenti negli USA.
Giu 04, 2025 0
Mag 30, 2025 0
Apr 22, 2025 0
Mar 04, 2025 0
Giu 13, 2025 0
Giu 12, 2025 0
Giu 11, 2025 0
Giu 10, 2025 0
Giu 09, 2025 0
La cybersecurity sta acquisendo sempre più importanza tra...Mag 30, 2025 0
Nel 2024, le piccole e medie imprese, spesso considerate il...Mag 27, 2025 0
MATLAB ha smesso di funzionare per quasi una settimana e...Mag 27, 2025 0
Nel corso del “TRU Security Day 2025” di...Mag 26, 2025 0
I ricercatori di Akamai hanno individuato di recente...Gen 29, 2025 0
Con l’avvento dell’IA generativa...Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...Giu 13, 2025 0
Nel gennaio 2025, i ricercatori di Aim Labs hanno...Giu 12, 2025 0
Le reti air-gapped, ovvero fisicamente separate da Internet...Giu 11, 2025 0
Nell’aggiornamento di sicurezza di giugno Microsoft...Giu 10, 2025 0
Di recente Google ha agito su un bug che consentiva...Giu 10, 2025 0
In un contesto nazionale in cui il cyber crime colpisce...