Aggiornamenti recenti Aprile 18th, 2024 2:00 PM
Lug 08, 2017 Marco Schiaffino In evidenza, Leaks, Malware, News, RSS, Vulnerabilità 0
Ennesimo capitolo dei CIA Leaks e questa volta sul sito di WikiLeaks compaiono i manuali operativi di due “impianti” (malware) che i servizi segreti statunitensi utilizzano per ottenere il controllo dei computer con sistemi Linux e Windows.
BothanSpy (per Windows) e Gyrfalcon (per Linux) hanno lo stesso obiettivo: rubare le credenziali per il protocollo SSH (Secure Shell), il successore di Telnet che consente di controllare un computer in remoto tramite una consolle a righe di comando.
Nel dettaglio, BothanSpy sfrutta Xshell, un client SSH per Windows. Il malware è in grado di rubare le credenziali solo se sul computer infetto c’è una sessione attiva di Xshell e può operare in due modi differenti.
La modalità Fire and Forget prevede la scrittura delle credenziali su disco (crittografata con AES) mentre la modalità Fire and Collect (che nel manuale viene indicata come preferibile) BothanSpy non accede in alcun modo al disco, riducendo il rischio di essere individuato.
La versione per Linux (Gyrfalcon) ha una funzione simile ma differisce dal suo “collega” per Windows sotto alcuni aspetti. Prima di tutto perché richiede una procedura di configurazione prima del suo utilizzo che per BothanSpy non è necessario.
Il motivo, in buona sostanza, è che il malware deve essere adattato alla distro utilizzata dal “bersaglio”. Gyrfalcon è infatti in grado di colpire su Ubuntu; Debian; CentOS; RHEL e Suse.
Il malware, a differenza di BothanSpy, ha inoltre una sola modalità di funzionamento, che prevede necessariamente l’accesso al disco per memorizzare il file TXT in cui vengono salvate le credenziali per l’accesso a SSH.
Al di là della scoperta dei due nuovi tool targati CIA, la vera notizia legata alle rivelazioni di WikiLeaks è che dalle parti della Central Intelligence Agency è ammesso fare battute di spirito nella redazione dei manuali tecnici.
L’autore del manuale di BothanSpy sembra davvero sguazzarci e già nell’introduzione si lascia andare a qualche battuta. “Molte spie Bothan moriranno per ottenere questa informazione, ricordati del loro sacrificio”.
Nella sezione “known issues”, lo spiritosone ha invece inserito una voce che recita testualmente: “non distrugge la Morte Nera né individua le trappole preparate dall’imperatore per la flotta ribelle”. Come dire, lavoriamo per il governo ma siamo comunque dei nerd.
Mar 20, 2024 0
Mar 15, 2024 0
Mar 07, 2024 0
Mar 06, 2024 0
Apr 18, 2024 0
Apr 18, 2024 0
Apr 17, 2024 0
Apr 17, 2024 0
Apr 18, 2024 0
La corsa all’IA generativa ha spinto i produttori di...Apr 16, 2024 0
LockBit continua a colpire le organizzazioni di tutto il...Apr 15, 2024 0
Il 41% delle imprese italiane subisce mensilmente attacchi...Apr 12, 2024 0
In occasione del Privacy Tour 2024, l’iniziativa del...Apr 11, 2024 0
Secondo l’ultimo report di Sophos, “It’s Oh...Mag 04, 2018 0
E se vi dicessimo che la saga di Star Wars ...Nov 14, 2016 2
Abbiamo rubato al blog di Kaspersky un vecchio pezzo di...Nov 08, 2016 2
Il numero uno degli scacchi mondiali Magnus Carlsen ha...Ott 28, 2016 0
Il pirata informatico che ha creato il ransomware cerca...Ott 11, 2016 0
Dopo la raffica di figuracce, l’azienda sospende per...Apr 18, 2024 0
La corsa all’IA generativa ha spinto i produttori di...Apr 18, 2024 0
I ricercatori di Cisco Talos hanno individuato un...Apr 17, 2024 0
“In un contesto di crescente fragilità, gli sforzi di...Apr 17, 2024 0
I mantainer di PuTTY, il client open-source di SSH e...Apr 16, 2024 0
LockBit continua a colpire le organizzazioni di tutto il...